Presso il PalaGetour di Lignano Sabbiadoro è andata di scena la 22sima edizione del Gran Prix Internazionale di Judo, Trofeo Alpe Adria, gara di Judo olimpico riservata alle classi cadetti e junior. Un’edizione particolarmente significativa, visto che precede di una settimana la finale del campionato italiano assoluto di Judo, che vedrà impegnati molti atleti juniores che hanno combattuto a Lignano, e visto anche che è stata la prima gara di alto livello che ha visto l’applicazione del nuovo regolamento voluto dalla federazione internazionale. Sarà anche per questo motivi che la partecipazione è stata superiore alle aspettative; oltre mille atleti iscritti per i due giorni di gare, oltre 170 società sportive partecipanti, con atleti provenienti da Austria, Slovenia, Croazia, Bosnia e con la tradizionale presenza della nazionale giovanile dell’Azerbaijan. Numeri di tutto rispetto.
Il Dojo Equipe Bologna ha partecipato con 5 atleti: Rossella Boccola, Luca Villanova, Irene Pedrotti, Alessandro Russo e Giacomo Materossi. Massimizzando la presenza degli atleti, il Dojo Equipe è tornato dalla trasferta di Lignano con tre ori e un 5° posto. Star assoluta della manifestazione è stata senza ombra di dubbio Rossella Boccola, la giovane cadetta in forza al Dojo Equipe, che è stata in grado di vincere il sabato nella categoria cadetti fino a 52kg, ripetendosi poi la domenica nella categoria junior sempre fino a 52kg. Un risultato ottenuto nel passato solo da pochissime atlete e che proiettano prepotentemente Rossella nel panorama Judoistico nazionale. Non è facile ripetersi a 24 ore di distanza, soprattutto su un torneo di questa rilevanza e con un parco atleti non trascurabile, per dare un’idea la puole cadetti a 52 kg era composta da 32 atlete in categoria. Le vittorie di Rossella poi sono state ottenute tutte per Ippon, e cioè prima del limite, e questo avvalora ancora di più la sua prestazione.
Ottimo anche il risultato ottenuto da Luca Villanova che s’impone nella categoria Junior fino a 100kg. In attesa di disputare la fase finale del campionato assoluto e con uno stato di forma non ottimale, Luca è salito sul gradino più alto del podio, cogliendo un risultato comunque prestigioso, anche se ha dovuto sudare la finale, vinta al golden score sul parmense Montanini.
Si ferma ai piedi del podio la corsa dell’altra cadetta del Dojo Equipe, Irene Pedrotti che si classifica al 5° posto nella categoria fino a 57kg. In una poule composta da 46 atlete, Irene arriva agevolmente in semifinale dove fermata per una penalità nell’incontro che l’ha contrapposta alla torinese Marchisio, perdendo poi la finale per il 3° posto contro la lombarda Tomellini. Un vero peccato perché Irene si sta dimostrando in forte crescita ed un podio sarebbe stata la ciliegina su una prestazione comunque positiva.
Lontani dal podio sono finiti Giacomo Materossi, uscito al primo turno nella categoria cadetti fino a 50kg, e Alessandro Russo, che si ferma al secondo turno nella categoria junior fino a 73kg.
Con il risultato ottenuto dai propri atleti, la squadra del Dojo Equipe Bologna si classifica al 6° posto nella classifica generale su 170 squadre presenti, seconda squadra dell’Emilia Romagna. Seconda squadra in assoluto, dietro la nazionale dell’Azerbaijan, per numero di medaglie d’oro conquistate. Un ottimo risultato per la compagine bolognese che oramai è da anni ai vertici del Judo nazionale.