ASSIGECO PIACENZA 83

SEGAFREDO BOLOGNA 98

(13-11; 35-33; 59-56; 79-79)
#3 DE NICOLAO – 0 (0/3 0/2 0/0)
#8 RASPINO – 21 (6/10 3/6 0/0)

#10 INFANTE – 24 (6/9 3/5 3/4)

#11 PERSICO – 2 (1/1 0/0 0/0)

#12 ROSSATO – 4 (2/5 0/1 0/0)

#14 DINCIC – 9 (3/6 0/2 3/4)

#20 LIVELLI – NE

#25 GAADOUDI – NE

#41 HASBROUCK – 21 (6/8 1/3 6/7)

#48 BORSATO – 2 (1/3 0/4 0/0)

ALL. ANDREAZZA

T2 (25/45, 55%) T3 (7/23, 30%) TL (12/15, 80%)

RIMB 31 (25d-6off) AST (20) PP (18) PR (10) VAL (84)
SEGAFREDO BOLOGNA

#0 SPISSU – 22 (6/6 2/6 4/4)

#3 UMEH – 13 (1/3 3/8 2/2)

#6 PAJOLA – 0

#7 SPIZZICHINI – 18 (2/3 3/5 5/6)

#11 PETROVIC – 0 (0/0 0/2 0/0)

#13 NDOJA – NE

#14 ROSSELLI – 10 (3/5 0/4 4/6)

#15 MICHELORI – 2 (1/2 0/0 0/0)

#19 OXILIA – 0 (0/4 0/0 0/0)

#24 PENNA – 2 (1/1 0/3 0/0)

#25 LAWSON – 31 (7/9 5/8 2/3)

ALL. RAMAGLI

T2 (21/33, 64%) T3 (13/36, 36%) TL (17/21, 81%)

RIMB 43 (32d-11off) AST (16) PP (20) PR (14) VAL (114)

Dopo 45 minuti vibranti, la Segafredo Bologna passa a casa di Piacenza (priva di Bobby Jones e del lungodegente Formenti), soffrendo le pene dell’inferno per tutti i tempi regolamentari, trovando il pareggio al fotofinish grazie a una tripla di Umeh fin lí ai margini della contesa e decollando nell’overtime grazie a una grandinata di centri dall’arco (sempre Umeh a dare il via) solo rete che demoliscono la resistenza dei rossoblu. La decima vittoria consecutiva degli uomini di Ramagli é una di quelle che forgia il carattere e che dimostra di che pasta é fatta questa squadra che, pur non avendo tempo per preparare al meglio il match e con le energie rimaste, ha combattuto e ha vinto con la forza del collettivo senza mai scoraggiarsi anche nei momenti più difficili. Spettacolari le prove di Spizzichini, all-around completo e sottovalutato dai più, e Spissu al bis dopo aver indirizzato la stracittadina. Lawson é partito piano ma ha finito in un crescendo rossiniano, dopo un terzo parziale da antologia. Domenica contro Imola questo splendido gruppo proverá a infilare un’altra vittoria in carniere per consolidare il primato e continuare in questo processo di crescita che fa ben sperare per il prossimo futuro, quando le partite conteranno di piú.