Studio Montevecchi – Banca San Marino 2-3 (22-25, 25-20, 12-25, 25-16, 14-16)

Studio Montevecchi: Alberti Sr 15, Melandri 9, Emiliani 9, Bacci 8, Bressan 5, Montebugnoli 5, Arcangeli 4, Benghi 2, Tellarini, Alberti Jr, Cavalli (L1), Ronchi (L2)n.e., Folli n.e. All.: Ghiselli.

Per un solo punto, uno Studio Montevecchi aggressivo e determinato non porta a casa lo scalpo pesante di San Marino. E, a dirla tutta, la vittoria non sarebbe stata affatto rubata. A conti fatti, la squadra di Ghiselli può recriminare per un inizio lento e per il terzo set letteralmente regalato alle titane.

Dicevamo della prima frazione. Imola parte contratta e imprecisa e, fino a metà set, resta sempre a -4. Con l’entrata in campo di Arcangeli e Alberti junior la squadra sembra svegliarsi, ma la rimonta si ferma a 25-22 per le sanmarinesi.

Nel secondo set, però, la formazione biancoblù inizia subito a combattere, difendendo alla grande e creando tante occasioni, pareggiando i conti e riaprendo di fatto la gara. Peccato però che, quando ci sarebbe da insistere, la Clai si lasci schiacciare da San Marino che surclassa le avversarie sul piano del gioco e, soprattutto, mentale e torna in vantaggio. Chi si aspetta la resa dello Studio Montevecchi non ha seguito questa squadra nelle partite precedenti. Nel quarto set, infatti, Alberti sr e compagne tirano fuori uno dei parziali più belli di questa prima parte di campionato, annichilendo le titane e portando così la partita al tiebreak.

Tiebreak che, ovviamente quando si parla di Clai e di serie C, è al cardiopalma. Nonostante l’avversario sia infarcito di ex giocatrici di serie B, le imolesi lottano che leonesse a suon di lunghi scambi e difese, arrivando addirittura al match point sul 14-12. Purtroppo però, alcuni errori nel momento decisivo invertono all’improvviso l’inerzia del match e San Marino, dall’alto della sua esperienza, è bravo ad approfittare e a portare a casa il risultato. «Un punto guadagnato e non due persi – il commento a fine partita di coach Ghiselli, ma per come si era messa la partita si poteva portare a casa qualcosa di più! Questa deve essere la nostra identità, essere combattive e giocare con coraggio e col cuore. Ora dobbiamo trovare la continuità per ottimizzare di più contro squadre più esperte di noi. Avanti così».

Sabato prossimo, lo Studio Montevecchi sarà di scena nella tana del lupo. Al palasport di viale 2 giugno, infatti, la Clai affronterà la capolista Ozzano, in testa con 21 punti e sette vittorie all’attivo. Fischio d’inizio alle 20.30.