Con la presente Antonio De Sarlo, proprietario della totalità delle quote sociali di Imolese Calcio 1919 s.r.l., intende smentire con fermezza l’articolo pubblicato in data odierna dal Corriere di Romagna a firma Andrea Mirri: “ Sono sorpreso dell’articolo pubblicato, non tanto per il racconto non veritiero come, purtroppo, spesso accade da quando sono presidente dell’Imolese, quanto per la totale assenza di verifica di ciò che viene affermato. L’articolo riporta ricostruzioni non attuali, fantasiose e con termini e condizioni inventati, che non riprendono in alcun modo ciò che la società sta portando avanti in termini e confronti per eventuali offerte che esistono per la cessione del club. A tal proposito con rammarico comunico che due situazioni con multinazionali si scontrano con la presenza in organico del nostro direttore sportivo Nello Martone e questo mi porta al riflettere su certi errori commessi. Tornando alla cessione del club non nego che esistono interessi ma, come per tutte le squadre professionistiche, all’ordine di una alla settimana, ci sono spesso situazioni imbarazzanti e da cui prendo velocemente le distanze. Questa società verifica modalità, serietà, lungimiranza degli eventuali acquirenti, e con massima stima, questo lavoro dovrebbe essere fatto anche da organi di stampa e giornalisti chiamati al fare questo mestiere con grande serietà e attenzione nel verificare qualsivoglia fonte. Non vi è alcuna intenzione da parte mia di vendere la società ad avventurieri, quando si è fortunati in questi incontri, così come, pur nelle normali difficoltà del periodo, non c’è alcuna intenzione di arrecare nocumento all’Imolese calcio. Al netto che questi articoli possono fare parte di un, brutto, bruttissimo e immeritato “gioco” a cui questa dirigenza è sottoposta dal primo giorno del suo insediamento perché ha la colpa di essere orgogliosamente di origini campane e che mi ha portato al riflettere sulla mia permanenza ad Imola che ora valuto solo come persona che manterrà fede ad ogni impegno preso fino a quando resterò come Presidente.
Chiediamo agli stimati organi di informazione di verificare bene notizie così importanti, nel contenuto, nella tempistica, nella forma, perché spesso si può diventare oggetto, loro malgrado, di speculazioni atte a creare confusione oltre che cadere tragicamente nel ridicolo come l’articolo in questione. Ascolto tutti per estrazione educativa ma spesso perdo tempo e nel calcio questo avviene nel 98% dei casi.
Il famoso e storico detto “l’ha scritto il giornale quindi è vero” è ancora oggi una metodologia purtroppo diffusa nel tentare di condurre eventuali trattative…Addirittura associazioni così serie come Libera fanno conferenze stampa citando fonti di Google e non sentenze che chiariscono, semmai ci fosse bisogno, chi è, cosa fa, e consentitemelo, quanto, come e dove lavora Antonio De Sarlo.
Semmai ci saranno notizie certe di cessione di quote, per cui non nego trattative che stanno rallentando il normale lavoro dei nostri tecnici e di cui mi scuso sin d’ora, risulta difficile credere che queste arriveranno prima sui giornali che da comunicazioni ufficiali di questa società. Il mio modo di procedere è sempre legato ad un patto di riservatezza che anticipa qualsivoglia trattativa. Se ne deduce che qualsiasi testata si avventuri in fantomatiche trattative, riportando addirittura estrazione geografica, sta prendendo una sonora cantonata.
Così come qualcuno che crede che io possa cedere l’Imolese senza tutte le garanzie necessarie per un passaggio di quote e un futuro di lungo termine”.
Antonio De Sarlo
Imolese Calcio 1919 S.r.l.