Tutti i contratti per la gestione di impianti sportivi comunali in scadenza entro il 31 dicembre 2022 vengono prorogati al 30 giugno 2023. Sono queste le indicazioni contenute nella delibera approvata dalla Giunta comunale e che vanno nella direzione di fornire una risposta al mondo sportivo bolognese.
La Giunta, nei mesi scorsi, era intervenuta a più riprese per supportare l’equilibrio economico delle società, delle associazioni sportive cittadine e dei gestori degli impianti, con lo scopo di contenere gli effetti delle condizioni eccezionali derivanti dallo stato di emergenza nazionale.
“Tenendo conto che le realtà sportive della città sono state impossibilitate o limitate nello svolgimento della propria attività durante l’emergenza sanitaria, a cui si sommano ora le difficoltà legate al contesto economico globale – spiega l’assessora allo Sport Roberta Li Calzi – abbiamo voluto allineare le scadenze contrattuali per riorganizzare la gestione degli impianti sportivi in un’ottica di maggiore economicità”.
Per garantire la sostenibilità delle gestioni c’è da raggiungere un tendenziale riequilibrio economico-finanziario e consentire l’avvio di successive gare in grado di garantire la massima partecipazione e par condicio tra i concorrenti.
La proroga al 30 giugno 2023 non ricomprende le concessioni per la gestione e l’uso degli impianti sportivi di quartiere come i contratti per la gestione delle palestre scolastiche. Inoltre rimangono escluse dalla proroga le proposte di concessione presentate, e già nella fase istruttoria, e le procedure di selezione eventualmente già avviate.