BONDI FERRARA 86
SEGAFREDO BOLOGNA 75

Parte in quarta la Virtus, con la tripla di Umeh e il canestro di Oxilia, ma la Bondi rialza subito la testa e con un parziale furioso si porta avanti. Dopo il momento di smarrimento, entra in partita prepotentemente Kenny Lawson, che mette a segno due cesti consecutivi sbloccando le VuNere. La partita diventa frenetica, con difese a zona e giocate di sacrificio (12-14 al 7′), ci sono anche tanti errori sia al tiro che decisionali, il livello di gioco scende vertiginosamente. Per alcuni minuti i canestri sono vietati agli attacchi, fino a un ottimo break di Spizzichini che ruba l’ennesimo pallone e si invola per la bimane solitaria. La tripla di Lawson solo rete regala un buon margine alla prima pausa.

2′ QUARTO

Ancora tanti errori per cominciare il secondo parziale, anche se la Segafredo interpreta bene il match, Soloperto toglie il coperchio dal canestro bianconero, Michelori alla sua maniera trova due punti di puro impegno. Le leggerezze e le grosse imprecisioni offensive dei due team rendono la gara tirata ma tutt’altro che bella, alla nona persa coach Trullo chiama un timeout per disperazione (16-21 al 14′). Spizzichini trova un highlight notevole con una stoppata su Mastellari e finalmente Spissu trova un paio di triple che regalano ossigeno a Bologna. La Bondi si mangia diverse buone occasioni e non segna mai da oltre l’arco, la Virtus capitalizza con la tenacia difensiva e su qualche amnesia difensiva dei padroni di casa e dalla lunetta, Spissu domina e porta i suoi in doppia cifra di vantaggio, prima che Roderick torni a rianimare i suoi che si rifanno sotto a causa dei troppi errori degli uomini di Ramagli. Si va al riposo con la sensazione di aver sprecato un ottimo bonus, per le pecche dell’ultimo minuto.3′ QUARTO – È ancora Spissu a dare brio ai suoi e torna a farsi notare anche Umeh, mentre Ferrara annaspa nelle sue incertezze fino a una bella tripla di Cortese. Lawson e Bowers si scambiano siluri dall’arco e ribattono colpo su colpo, le VuNere restano sempre avanti ma il margine non permette di dormire sugli allori (39-43 al 24′). Un gioco a due perfetto consente a Lawson di schiacciare facilmente, Umeh si districa da una situazione difficile con un layup rovesciato di pregevole fattura ma la Bondi resta a contatto e Ramagli vuole parlarci su. Rosselli si iscrive a tabellino con un bel semi gancio in corsa, rimane l’unica realizzazione per oltre due minuti fino all’assist dell’ex nazionale per un Backdoor chirurgico chiuso da Spizzichini. I padroni di casa sono resilienti e reagiscono nuovamente rendendo incerti gli ultimi dieci minuti.

4′ QUARTO – Pajola e Penna cominciano in campo la frazione decisiva, Michelori viene stoppato ma si rifá subito dopo non concedendo un centimetro a Ibarra e trovando un canestro fondamentale per i suoi. In contropiede Bowers sblocca i suoi dopo oltre due minuti di astinenza, le palle perse toccano quota 20 ma la difesa dei ferraresi resiste bene e permette equilibrio alla gara, la Virtus batte in testa diverse volte e sulla tripla di Mastellari, il timeout per Bologna é d’obbligo (52-53 al 34′). Lawson realizza un canestro appoggiato al vetro cruciale, ma la Bondi inesorabilmente mette la testa avanti trascinata da Bowers e Mastellari che fa andare in delirio i suoi fan con un’altra tripla, a onor del vero troppo libero per sbagliare (59-55 al 36′). Il contro sorpasso peró é immediato, Umeh trova una tripla esiziale e Spizzichini con recupero e canestro ribaltano nuovamente la situazione. Bowers dimostra la sua classe ma Lawson risponde colpo su colpo, una tripla di rara importanza regala il +2 alla Segafredo. La tensione enorme fa perder palla a Bologna e Bowers converte un facile contropiede ma ancora un glaciale Kenny Lawson, in jumper da centro area, la mette (63-65 al 39′). Soloperto realizza un solo libero, sbaglia il secondo, Spizzichini regala una seconda chance ai suoi ma Spissu prima viene stoppato, poi recupera un pallone decisivo e regala due facili punti a Rosselli. Dopo il timeout di Trullo, la Virtus non consente la rimessa in campo alla Bondi che commette infrazione di 5″, sembra fatta a 7″ dalla fine, ma Bologna perde palla e Moreno alla sirena la mette da 3 per il supplementare.

1′ SUPPLEMENTARE – Pellegrino dalla lunetta mette avanti i suoi di 2, Bowers schiaccia violentemente e sulle ali dell’entusiasmo vola avanti. La Virtus c’è e segna due triple con la forza della volontà e della disperazione, ma la Bondi é in trance agonistica e replica con 6 punti a loro volta. Rosselli tiene a galla i suoi e non molla (77-75 al 43′) fino a quando deve uscire per falli. I padroni di casa confezionano un contropiede perfetto che Moreno apre e che Bowers chiude, subendo anche il fallo. La Segafredo non ne ha più, ancora una persa regala due facili a Moreno che sono il sigillo della vittoria di Ferrara, che dilaga per il tripudio dei suoi sostenitori.