Gettare il cuore oltre l’ostacolo: Imolese sai come si fa. Ai blocchi di partenza del girone di ritorno l’Imolese ritrova quel Padova sconfitto all’Euganeo il 27 settembre scorso. Molte cose sono cambiate nell’universo rossoblù rispetto a quei piacevoli sogni di fine estate. Anzi, si è proprio resa necessaria una ventata d’aria fresca, come quella portata da mister Catalano, per risvegliare un’Imolese ancora “dormiente”. 

Al tempo stesso anche il Padova si è rimesso in careggiata sia in classifica (1° posto virtuale in caso di vittoria nel recupero della 18° giornata contro il Carpi) sia sul mercato (gli arrivi di Rossettini e Biasci sono due segnali forti al campionato).
“Affrontiamo un avversario fortissimo, ma tutte le partite iniziano da 0-0”. Catalano, già nel post partita contro il Matelica, ha voluto mandare un messaggio alla sua squadra. Attraverso un’altra prestazione di grinta e di qualità l’Imolese può dare del filo da torcere anche ai favoriti del torneo. Sarà dura, ma l’entusiasmo con il quale la squadra ha potuto lavorare durante la settimana potrebbe fare la differenza. 
In settimana l’Imolese ha dato il suo benvenuto a Giuseppe Aurelio, terzino sinistro proveniente dal Cesena ma di proprietà del Sassuolo, e salutato Mattia Tonetto che ha percorso l’A14 in senso opposto. Anche la fascia destra può sorridere visto che Rondanini (ex biancoscudato) e Boccardi rientrano dal turno di squalifica. L’altro ex di giornata doveva essere Enrico Piovanello, ma una contrattura muscolare accusata in settimana lo terrà fuori dai convocati. Sarà chiamato ad inventarsi qualcosa di speciale mister Catalano perché anche Morachioli non si è ancora ripreso completamente dalla distorsione alla caviglia subita nei minuti di recupero contro il Matelica.
Sponda Padova: gli ospiti si presenteranno con il consueto 4-3-3 grazie al quale mister Mandorlini sta guidando la squadra con tre punti di vantaggio rispetto ai 33 totalizzati da Sullo a questo punto della scorsa stagione. La vittoria dello scontro diretto contro la Sambenedettese (0-1 allo Stadio Riviera delle Palme) è l’unico match disputato dai biancorossi in questo 2021 e questo potrebbe influire sul ritmo partita degli uomini di Mandorlini. Davanti bomber Nicastro (capocannoniere della squadra con 7 reti) dovrebbe tornare a guidare l’attacco con ai suoi lati Jelenic e Bifulco. A centrocampo Ronaldo e Della Latta stanno mantenendo un rendimento da attaccanti e con loro ci sarà Saber Hraeich, indimenticato gladiatore dell’anno del centenario, vista l’assenza per infortunio dell’islandese Hallfredsson. Germano e Curcio presidieranno le fasce, mentre c’è più ballottaggio per le due maglie al centro della difesa.
Pasquale Catalano (allenatore Imolese Calcio 1919): “Abbiamo aggiunto un’altra settimana di allenamento e in questa abbiamo goduto di un po’ di tranquillità in più. Dobbiamo migliorare in tutto quello che stiamo facendo e l’obiettivo principale è di coinvolgere tutti gli elementi del gruppo. Sabato abbiamo messo un primo mattoncino e domani abbiamo una montagna sportiva da scalare. 
Sicuramente si parte da 0-0 e, anche se è una partita dal coefficiente di difficoltà altissimo, ci siamo preparati bene per dare continuità alle nostre prestazioni. Dobbiamo essere bravi a coprire tutti gli spazi e giocare per aiutare il compagno. L’obiettivo è uscire da questa gara con qualche certezza in più. 
Abbiamo fuori Morachioli, Piovanello e il lungodegente Rinaldi. Fa parte di ogni campionato avere delle assenze. Aldilà di chi gioca voglio vedere l’atteggiamento giusto. Noi dovremo mettere in campo le nostre armi e tutto ciò che proviamo in allenamento. Ci sono le condizioni per fare una prestazione importante.”
I CONVOCATI
Portieri: Rossi, Siano, Nannetti
Difensori: Angeli, Aurelio, Boccardi, Carini, Cerretti, Della Giovanna, Ingrosso, Pilati, Rondanini
Centrocampisti: Alboni, D’Alena, Lombardi, Masala, Provenzano, Torrasi
Attaccanti: Bentivegna, Mattiolo, Polidori, Sabattini, Sall, Ventola
(Foto fornita dalla società)