Continuate così! Bisogna dar seguito alla strada intrapresa. La vittoria di domenica scorsa contro Modena è servita per rasserenare gli animi e regalare più fiducia nello spogliatoio. Ma ora è vietato fermarsi. Il processo di crescita, lo ha detto più volte coach Lunghini in queste settimane, «non è immune da ostacoli e difficoltà e le sconfitte fanno parte di questo percorso. L’importante, però, è non fossilizzarsi e impararsi sugli errori. Dobbiamo essere umili».
Ecco, umiltà è un’altra parola che piace al coach. Ne servirà certamente anche domani sera, quando, nell’insolito anticipo del sabato, per la precisione alle 21, la Virtus scenderà in campo tra le mura amiche del PalaRuggi contro il Gaetano Scirea Bertinoro. Caso del destino che, quasi in perfetta contemporaneità, seppur a 300 chilometri di distanza, si giochi anche Juve-Napoli…
I bianconeri forlivesi poggiano sull’asse Riguzzi-Solfrizzi, ormai rodato e consolidato, ma in estate hanno immesso nuovi, importanti elementi nel roster: dalle guardie De Pascale, Zobili e Dallamora sugli esterni a Biandolino nel ruolo di pivot. Senza dimenticare Marisi all’ala. Una squadra sicuramente rinnovata, ma certamente di qualità. Prova ne è l’importante vittoria dell’ultimo turno contro la Salus Bologna.
Come la Virtus, anche il Gaetano Scirea è a quota 4 punti in classifica e cerca continuità nei suoi risultati. La sfida di domani rilancerà le ambizioni di alta classifica dell’una o dell’altra.
Tutto il popolo Virtus, ovviamente, si augura sia un trionfo a tinte giallonere.