Un atleta britannico entra nella famiglia della Fortitudo baseball, a rafforzare il bullpen biancoblu. Si tratta di Paul Kirkpatrick, nato a Londra il 9 maggio 1996, ma cresciuto negli Stati Uniti a Austin, Texas, dove ha giocato a livello di High School (Westlake) e successivamente frequentato i College di Wake Forrest University in North Carolina, McLennan Community College in Texas e Western Kentuky University. Nel 2016 ha lanciato per la nazionale britannica alle qualificazioni del World Baseball Classic a Brooklyn e lo scorso settembre agli europei disputati in Germania (1-0, 0.93, 9.2 IP). Nel 2019 ha anche lanciato nella massima serie dei Paesi Bassi con Meerlease Pioneers, dopo una breve esperienza in Bundesliga tedesca con Stoccarda.

La Fortitudo baseball punta ancora sulla linea verde: il non ancora ventiquattrenne Kirkpatrick ha un fisico atletico e prestante, accreditato di un’altezza di 192 centimetri per 90 kg. Genitori anch’essi sportivi; la madre ha giocato a tennis, il padre a basket. Il pitcher britannico punta su una buona selezione di lanci, con ottimo controllo e location. Ha ottenuto 11 vittorie, 6 sconfitte e 1.80 ERA a livello di High School. Nel 2015 il primo anno di College con Wake Forrest: per lui un bilancio di 3-2 e 6.61 ERA in 20 incontri, 6 da partente, per un totale di 47.2 riprese lanciate con 13 basi per ball a fronte di 39 eliminazioni al piatto. Nel 2016 passa a McLennan University College, dove è accreditato di 4 vinte, 3 perse, 2 salvezze e 6.09 ERA in 12 gare, 8 da partente, con 18 basi ball a fronte di 33 strikeout in 44.1 inning. Infine due stagioni con Western Kentucky University: nel 2017 il bilancio è 2-9, 7.55 ERA in 14 gare da partente (70.1 IP, 14 BB, 34 SO); nel 2018 invece chiude con 4-6, 5.68 ERA, 13 gare da partente (con due complete e una shutout) e una da rilievo (63.1 IP, 15 BB, 58 SO). Nel 2015 e 2016 gioca anche nelle leghe estive e in particolare nella Coastal Plain League, con i Martinsville Mustangs e i Savannah Bananas.

Nel 2018 attraversa l’Atlantico per giocare nella Bundesliga tedesca con gli Stuttgart Reds: per lui 5 gare da partente con 2 complete e un bilancio di 2-3 con 3.74 ERA, con 16 basi per ball a fronte di 36 eliminazioni al piatto in 33.2 riprese. Nel 2019 passa alla Dutch Hoofdklasse con gli Hoofddorp Pioneers, dimostrandosi uno dei migliori pitcher della lega, distinguendosi sia come rilievo, in 17 apparizioni, che come partente in quattro occasioni. Il suo ranking è di 3 vittorie, 4 sconfitte, 3 salvezze e 1.98 ERA in 59 inning, 25 basi ball a fronte di 50 strikeout, con una opposite batting average (media battuta concessa agli avversari) di appena .189.

Nei piani di manager Frignani e pitching coach Betto sostituirà nelle rotazioni Antonio Noguera, al quale vanno i ringraziamenti della società per l’impegno e la dedizione dimostrata nelle due stagioni in biancoblu, formulando allo stesso un forte in bocca al lupo per il prosieguo della carriera.

Paul Kirkpatrick, che ha disputato l’ultima stagione invernale in Australia, Greater Brisbane League, formerà dunque, con Raul Rivero e Murilo Gouvea, un trittico di lanciatori di grande qualità per affrontare dalla collinetta le partite non riservate ai lanciatori di formazione italiana, oltre che animare, assieme ai colleghi che possiedono lo status di AFI, le rotazioni della squadra bolognese per la final eight della European Champions Cup, che si disputerà a Ostrawa (Repubblica Ceca) nel prossimo mese di giugno.

(Foto fornita dalla società)