OLIMPIA CASTELLO-INTECH VIRTUS IMOLA 82-88
(Parziali: 17-22 / 38-44 / 57-67)
Olimpia: Righi ne, Sangiorgi 11, Tomesani 10, Sabattani 7, Procaccio 9, Benedetti 14, Magagnoli 8, Torreggiani ne, Ranocchi 11, Albertini 2, Trombetti 10. All: Serio
Intech: Colombo 6, Marcone, Dalpozzo 3, Agatensi 2, Errera 23, Planinic 7, Biandolino 4, Orlando 4, Barattini 13, Piani Gentile ne, Savino ne, Begic 26. All: Regazzi
Arbitri: Moratti e Casi
Eccezionale Intech Virtus Imola!
I gialloneri festeggiano sul parquet del PalaFerrari abbracciati ai tanti tifosi: questa è la fotografia che rimarrà a lungo nella mente di dirigenti, giocatori, tecnici e tifosi imolesi.
Una Virtus immensa che riesce a mantenere la testa del match dal primo all’ultimo minuto, rischiando qualcosa nei minuti finali, quando l’Olimpia ha un’accelerazione d’orgoglio. Ma per Ranocchi e compagni è tutto inutile. A portarsi a casa la palla della vittoria (ancora una volta) sono i gialloneri guidati in panchina da un esaltante coach Marco Regazzi.
E’ festa grande per tutto il popolo giallonero che aspettava da tanto tempo questa doppia sfida che ha origini lontanissime e che appassiona sempre entrambe le parti.
La firma sul successo è condivisa da tutta la squadra, con le solite incredibili perle di Ivan Begic (26 punti, con 4/6 da 3 punti e 5/7 da 2 pt, 3 rimbalzi e ben 6 assist) e la serata che dipinge l’esplosione definitiva di Danilo Errera, autore di una prestazione sublime con 23 punti e 10/13 al tiro, 3/3 dalla lunetta, 9 rimbalzi complessivi, ma, soprattutto, tanta sostanza sotto al ferro. Decisiva la freddezza nei minuti finali di Francesco Orlando, Marco Barattini e Tommaso Colombo che, dalla linea della carità, tengono lontani gli avversari nello sprint testa a testa. Molto bene capitan Lorenzo Dalpozzo che si esprime ad altissimi livelli alimentando la velocità della squadra in diverse rapide ripartenze: la sua uscita anticipata di scena a causa della somma di tecnico ed antisportivo, lascia la squadra senza un faro importante nella notte castellana. Anche Planinic e Biandolino mettono fisico ed agonismo sotto le plance, permettendo alla Virtus di vincere lo scontro tra titani nell’area pitturata. Che sia partita vera lo si capisce dal raggiungimento dei 4 falli personali per 6 atleti dell’Olimpia e 4 dell’Intech.
La grande soddisfazione dei tifosi ospiti è notare come il gruppo sia sempre più solido nei momenti delicati, permettendo ai singoli di pennellare gli assoli decisivi. Il tutto orchestrato da un direttore d’orchestra, Regazzi, che è, senza dubbio, il Vessicchio del basket nostrano.
Lunga ovazione per tutti i giocatori a fine gara.
La cronaca
Coach Regazzi spedisce in campo Dalpozzo, Barattini, Begic, Planinic ed Errera.
Begic la apre, Errera segna una buona doppietta, nel mezzo la tripla di Benedetti: 6-3 dopo 2’30”. Il primo scossone lo firma il Capitano con una tripla dall’angolo destro, proprio sotto la curva dei suoi tifosi (11-5 al 4’). Il rapido contropiede di Barattini (13-5) obbliga coach Serio a chiedere il timeout. Trombetti da sotto accorcia il gap (13-9), con Regazzi che ferma di nuovo il gioco. Nel finale di quarto Errera e Sabattani realizzano in sequenza rendendo subito altissimo il frastuono all’interno del PalaFerrari: 17-15 a 1’ dalla sirena. Ivan Begic firma la prima perla dalla distanza della sua serata ed una magia di Orlando rilancia Imola sul 22-15.
In apertura due falli tecnici per proteste a Dalpozzo e Colombo. Marcone strappa un gran rimbalzo, dando il là alla penetrazionespettacolare di Begic (24-19). Anche Agatensi e Biandolino graffiano sotto canestro, costringendo Serio a chiedere il timeout (28-19 al 3’). Sulla tripla stellare di Ivan Begic a poco più di 6’ dall’intervallo lungo, tutta Imola salta sugli spalti per la doppia cifra di vantaggio (31-21). La stella ala croata finalizza uno splendido coast to coast al 6’ (34-26), mentre Jimmy Sangiorgi segna un paio di canestri con buoni movimenti sotto canestro (36-30). Gli spalti colorati di giallonero esplodono letteralmente sull’ennesima tripla di Ivan Begic che firma il 41-32 a 2’30” dall’intervallo. Biandolino si merita gli applausi per una bella iniziativa da sotto, ma a fil di sirena Procaccio inquadra la tripla che chiude i conti sul 44-38.
Al cambio campo, scatta meglio l’Olimpia con Sangiorgi e Benedetti che accelerano, Barattini fa 2/3 dalla lunetta e a Planinic viene fischiato un fallo antisportivo nei primi 2’30”. Alessandro Ranocchi, l’ex più temuto dai tifosi gialloneri, insacca una tripla stilisticamente perfetta, impattando a quota 46 al 2’40”. Lo stesso Planinic si riscatta con un bel canestro, errore dei locali, quindi Errera si prende la scena con un ottimo canestro e tiro libero (realizzato) aggiuntivo: a 5’40” l’Intech scatta avanti 51-46. Al 4’30” Capitan Dalpozzo si esalta nel coast to coast con cui pesca Begic abile ad alzarsi da lontano per la tripla del 54-46. Tomesani alza la voce con una tripla ed un contropiede consecutivi, accorciando sul 54-53. Botta e risposta tra Procaccio ed Errera per il 59-55 a 2’40” ; dopo il contropiede di Begic ed il 2/2 di Magagnoli, arriva il gancio “aria-terra” di un monumentale Danilo Errera (a quota 17 punti personali) che riporta avanti Imola 63-57. Un ottimo assist di Orlando pone Colombo nella condizioni di segnare da sotto, con Errera che chiude il quarto con un altro gioiello, sul 67-57.
L’ultimo parziale si apre con la tripla frontale realizzata da Colombo sul suono della sirena dei 24”, che fa registrare un’altra esplosione del tifo imolese (70-59). Dall’altra parte Benedetti lo imita un minuto più tardi (70-62), con Sangiorgi che determina il -6 Olimpia. La spettacolare schiacciata di Danilo Errera al 4’ fa tremare i polsi a tutto il popolo giallonero (72-64). A 4’24” dalla sirena finale, con una decisione forse un po’ avventata, gli arbitri comminano un fallo antisportivo a Dalpozzo che è, dunque, costretto a lasciare il campo (nel momento cruciale) per somma di infrazioni (tecnico+antisportivo). Anche Sabattani incassa un fallo antisportivo, con Barattini che realizza il 2/2 dalla lunetta (76-70). Mentre mancano meno di 3 minuti alla sirena, Barattini prima incassa un fallo in attacco, quindi riceve lo sfondamento di Benedetti dall’altra parte. Colombo stoppa Tomesani ed il clima del PalaFerrari è incandescente a 2’ dalla fine. Begic racimola punti dalla lunetta (79-70), Ranocchi alza l’asticella con la tripla del 79-73. A 1’06” Benedetti offre l’assist a Tomesani che dall’angolo destro infila la tripla del 79-76. A 41” Colombo pesca Planinic libero e solitario sotto le plance (81-76). Dall’altra parte, Ranocchi su rimessa laterale liberaBedenetti che non perde tempo, alzandosi dietro l’arco per il canestro che vale -2 Castello (81-79 a 29” dalla sirena). Palla a Barattini con immediato fallo dei locali, ma il play è glaciale dalla linea della carità per il 83-79 a 25” con il timeout dell’Olimpia. Alla ripresa del gioco Ranocchi penetra e realizza (con fallo) sia il canestro che il libero aggiuntivo (83-82 a 20”). Sulla rimessa Colombo trova Orlando che incassa fallo: nel momento topico del match la guardia imolese trova le risorse mentali necessarie per infilare i liberi decisivi (85-82) e strappare la palla dalle mani di Sabattani nella veloce corsa offensiva dei castellani a 13” dalla sirena. Tomesani spedisce Barattini all’ennesimo giro dalla linea della carità: il folletto casacca numero 21 infila la doppietta e decreta la parola fine (87-82). Ranocchi tenta inutilmente il tiro della disperazione, Colombo strappa il rimbalzo e il fallo di Sabattani: sulla lunetta fa 1/2 e Barattini conquista il rimbalzo finale portando la palla fino alla sirena. Vince l’Intech Virtus Imola 88-82
E’ puro tripudio Imola!
5° giornata ritorno:
Olimpia Castello 2010-Intech Virtus Imola 82-88
Bologna Basket-Gaetano Scirea 86-79
Molinella-Virtus Medicina 73-71
Pol. Arena-Guelfo Basket 54-91
Basket Lugo-Ferrara Basket 79-98
LG Competition-Fiorenzuola (09.02.20)
Bmr Reggio Emilia-Anzola Basket (09.02.20)
Classifica:
32 Fiorenzuola
26 Bologna Basket
24 Bmr Reggio Emilia
22 Olimpia Castello
20 Virtus Medicina
18 Intech Virtus Imola
18 Ferrara
16 Basket Lugo
16 Lg Competition
14 Molinella
14 Guelfo Basket
12 Anzola
10 Pol. Arena
8 Gaetano Scirea
(Foto fornita dalla società)