Storia, arte e grande bellezza: sono gli ingredienti della Bologna Marathon 2020, la corsa su strada certificata FIDAL, in programma il prossimo 1° marzo nel capoluogo emiliano, organizzata dalla Bologna Sport Marathon Asd.

Una maratona che mancava nel panorama podistico nazionale e internazionale; lultima edizione ufficiale, infatti, venne organizzata oltre ventanni fa. 

42 chilometri e 195 metri, totalmente diversi da quelli che si sono corsi in passato; Bologna Marathon attraverserà tutti e sei i quartieri cittadini: Borgo PanigaleReno, San DonatoSan Vitale, Savena, Navile, Porto-Saragozza e Santo Stefano, e si svilupperà interamente nel territorio comunale.

LA MARATONA DEI PORTICI

Bologna Marathon sarà la maratona dei portici dato che toccherà ben 42 km di loggiati, recentemente candidati a Patrimonio Mondiale Unesco.

Sarà una maratona scorrevole e suggestiva, con 10 km circa che si snoderanno nel centro storico (i primi 2 km e gli ultimi 8 km), e i restanti nelle diverse circoscrizioni.

Da segnalare che non sarà una maratona piatta, perché è presente un dislivello positivo di 274 metri (sul totale dei 42,195 km).  

I PUNTI PIU CARATTERISTICI DEL PERCORSO

Il percorso della maratona si presenta ad anello, con start in Via dellIndipendenza, e finish line in Piazza Maggiore. Un percorso che si snoda fra palazzi nobiliari e chiese storiche, che può vantare anche alcuni passaggi molto caratteristici (e meno noti ai non bolognesi). 

È il caso del “Treno”, un edificio residenziale degli anni ’60, (alla Barca, nel quartiere Borgo Panigale), così chiamato perché è molto lungo (oltre cinquecento metri), basso, curvo e con un portico a piano terra, è un tratto fondamentale della serie di portici candidata a Patrimonio Unesco.

E poi la zona storica chiamata Cirenaica, nel quartiere di San Vitale, con il passaggio in via Paolo Fabbri dove si trovava la casa di Francesco Guccini, e la Trattoria Da Vito, che negli anni Ottanta ha ospitato tutto il mondo del cantautorato bolognese: Lucio Dalla, Ron, Andrea Mingardi e Guccini.

A metà del percorso il verde irrompe: i maratoneti transiteranno così attraverso alcuni dei maggiori parchi cittadini. 

Allaltezza del 30° km si passerà in via Leandro Alberti, una strada storica costellata da case in stile liberty; poi dopo il “carosello” dei Giardini Margherita, si rientrerà in centro, all’altezza della chiesa del Baraccano e, passando da San Domenico, si transiterà da via Saragozza, con il suo lungo portico che conduce fino al Santuario della Madonna di San Luca, poi le antiche Due Torri: Garisenda e Degli Asinelli, e via Zamboni, il cuore universitario della città, con la sua millenaria Alma Mater Studiorum.

LE GARE SORELLE

Non solo maratona, ma anche 30 km dei Portici, gara competitiva che si sviluppa per buona parte sullo stesso percorso della 42km, utile per tutti coloro che intendono fare un test in vista di una Majors o altra maratona internazionale, e poi la 6 km Bologna City Run, una corsa non competitiva aperta a tutti, che si sviluppa interamente nel centro cittadino. 

EXPO VILLAGE

LExpo Village sarà allestito allinterno di Fico Eataly World, nei giorni di Venerdì 28 e sabato 29 febbraio, con possibilità di ritirare il pacco gara di maratona e 30 km, e iscriversi alla 6 km Bologna City Run. 

PROGRAMMA GARE

Domenica 1° marzo, alle ore 9.00, ingresso alle griglie di partenza della 42 km e 30 km; alle ore 9.30 start delle due gare competitive.

Alle ore 9.45 partenza della 6 km Bologna City Run. 

ISCRIZIONI ONLINE

Aperte le iscrizioni online, con scaglioni di prezzo (fino il prossimo 10 gennaio la quota della maratona è di  42).