Dopo un altro pareggio – il quinto consecutivo se si considerano i tempi regolamentari della sfida di Coppa Italia Serie C – si inizia a parlare di “pareggite” in casa rossoblù. Se il bicchiere mezzo pieno è rappresentato da una fase difensiva in costante crescita, dall’altro lato la vittoria manca dal 28 ottobre scorso. L’occasione per tornare al successo è il recupero della 15° giornata: domani, alle 17:00, al Romeo Galli, arriva la Triestina di Carmine Gautieri. Gli Alabardati, oltre a cercare di uscire dall’ennesimo trend negativo della stagione, devono anche sfatare il tabù Romeo Galli: in 3 precedenti, infatti, i biancorossi non hanno mai vinto. Dopo due pareggi, è arrivata la vittoria dell’Imolese, l’anno scorso, per 2-1.
IMOLESE – Le parole di Mister Atzori alla vigilia della sfida contro la Triestina: “Non è facile preparare una partita con soli due giorni di allenamenti; se poi consideriamo che la squadra da affrontare si chiama Triestina, è ancora più complicato. Avrei voluto avere più tempi per curare quei particolari che alla fine possono spostare gli equilibri del risultato. Ma, alla fine, anche la Triestina è nella nostra stessa situazione. Molto probabilmente ci saranno cambiamenti. Triestina? L’Organico a disposizione è importante, l’obiettivo che si erano prefissati era ambizioso e, oggi, la classifica non riconosce loro il valore della squadra. Avranno il dente avvelenato ma dobbiamo salvarci, giochiamo in casa e non dobbiamo temerli. Serve dare il meglio di noi stessi perché, contro queste compagini, se ne esce fuori soltanto attraverso prestazioni importanti”.
La lista dei convocati verrà resa ufficiale nella mattinata di domani.
TRIESTINA – Aspettative non rispettate per i biancorossi che, ad inizio stagione, erano considerati come la prima forza del girone B di Serie C. Eppure, le pressioni accumulate alla vigilia hanno destabilizzato la squadra guidata oggi da Carmine Gautieri, terzo tecnico che si siede sulla panchina degli Alabardati. Attualmente, con 7 vittorie, 1 pareggio e ben 8 sconfitte (due nelle ultime due), la Triestina occupa l’undicesimo posto a quota 22 punti che significherebbe esclusione dai playoff.
A Trieste, nonostante le 3 differenti guide tecniche, la costante è sempre stata il modulo: il classico 4-4-2. Davanti all’estremo difensore Daniel Offredi, la linea difensiva dovrà fare a meno di Capitan Lambrughi e Ermacora, entrambi espulsi nell’ultima sfida contro il Carpi. Formiconi tornerà ad agire sulla sinistra (lui che normalmente occupa la fascia opposta) mentre a destra ci sarà Scrugli, insidiato da Frascatore. In zona centrale, accanto a Malomo, dovrebbe giocare uno tra Cernuto e Condromaz salvo particolari sorprese. Molti ballottaggi interessano il centrocampo. Nella zona centrale, sono in quattro per due maglie con Maracchi e Giorico in vantaggio sulla coppia Paulinho-Steffè. Sugli esterni, invece, Mensah (a sinistra) e Beccaro (a destra) dovrebbero giocare dall’inizio costringendo alla panchina Procaccio e Gatto. La coppia offensiva dovrebbe essere composta da Pablo Granoche e Guido Gomez nonostante il primo, nelle ultime settimane, abbiamo perso qualche grado nelle gerarchie di Mister Gautieri a favore di Costantino. Ferretti rimane un’alternativa a partita in corso.
(Foto fornita dalla società)