I New Fliyng Balls tornano al successo, esattamente un mese dopo il blitz di Jesi, espugnando il PalaCattani di Faenza con il punteggio di 92 a 86 dopo un match divertente, sofferto, in cui i ragazzi di coach Federico Grandi hanno avuto il merito di rimanere sempre concentrati e determinati a respingere le due rimonte, con tanto di sorpassi nel punteggio, subìte dalla formazione di casa.
Il primo mini allungo della serata è dei padroni di casa, con 5 punti dell’ex Klyuchnyk e con una tripla di Anumba che portano Faenza sull’8 a 2 dopo 2 minuti. Ozzano si sblocca affidandosi a Crespi, e una tripla di Iattoni riavvicina i Flying (10-9 al 4’). Ancora un canestro di ottimo Crespi nel pitturato regala alla Sinermatic il primo vantaggio di serata. Dopo un botta e risposta che vale il 14 pari a metà quarto, negli ultimi 5 minuti si vede una splendida Sinermatic, che in attacco punisce pesantemente la difesa faentina: 5-17 il parziale con canestri dall’area e da fuori di Morara, Montanari, Iattoni e Crespi. Ozzano chiude sul +12 il primo quarto (19-31).
Nel secondo periodo una tripla da 8 metri di Corcelli e un altro canestro da sotto di Crespi regalano alla Sinermatic il massimo vantaggio (+15 al 12’ sul 23-38); coach Friso chiama il secondo time out della serata per riordinare le idee fra i suoi. Chiusolo risponde a Sgobba e Tiberti (27-40 al 13’), ma nei successivi sette minuti Faenza prende l’inerzia dell’incontro sfruttando qualche abbaglio difensivo ozzanese e un attacco neroverde che comincia a macinare canestri. 9-0 in due minuti e la Rekico torna a -4 (36-40). Una tripla di Crespi da ossigeno vitale alla SInermatic (36-43), ma Faenza è nel suo momento migliore e con Bruni, Oboe e Sgobba, arriva un sonoro 13-5 di parziale che proietta la Raggisolaris avanti all’intervallo lungo (49-48).
L’intervallo questa volta porta consigli positivi in casa SInermatic, i biancorossi escono dai 15 minuti di sosta con il piglio giusto e archiviano in fretta il momento di difficoltà. Montanari da 3 punti da la carica ai compagni spinti dal tifo e dal calore del settore ospiti (presente anche un nutrito gruppo della tifoseria organizzata ozzanese); pochi secondi dopo il numero 32 Flying Balls replica con la tripla del +5 (49-54) che porta coach Friso al timeout. Sgobba dall’arco dei 6,75 sveglia i neroverdi, ma dall’altra parte Morara con un gioco da tre punti riporta le Palle Volanti a due i possessi di vantaggio. Bottino che Ozzano riesce a tenere fino alla terza sirena, a parte al minuto 27 quando la coppia Bruni-Tiberti riavvicina Faenza sul -2, prima dell’ennesima tripla di Luca Montanari per il nuovo +5 Ozzano. Si va all’ultimo riposo con gli emiliani sul +7 (62-69), merito di uno splendido canestro nel finale del giovane Lorenzo Folli.
L’ultimo quarto è quello decisivo, la tensione cresce, i decibel dei mille spettatori del PalaCattani pure. Rubbini e Tiberti riavvicinano Faenza sul -3, Chiusolo risponde dalla lunga distanza (66-72 al 32’). Dopo il canestro di Bruni tocca Morara salire in cattedra con un nuovo gioco da tre punti che vale il +7 Flying al minuto 34 (68-75). La Rekico è ancora in partita, Rubbini fa 5-0, ma dall’altra parte tripla di Morara, canestro di Crespi, e ancora canestro di Morara dall’area valgono tre possessi pieni di vantaggio Ozzano (73-82) a 5 minuti dal termine. Partita conclusa? Assolutamente no: Rubbini da 3, Klyuchnyk da sotto, e 5 punti di fila di Oboe (per Ozzano errori di Montanari e Morara da fuori) valgono il 10-0 di parziale che in 2 minuti e mezzo fa volare la Raggisolaris avanti 83-82 facendo infiammare il pubblico romagnolo. Coach Grandi si rifugia nel timeout a 180 secondi alla fine con Faenza sul +1. Dopo la sospensione arriva il momento chiave del match: Corcelli da fuori forza e sbaglia, Bruni prende il rimbalzo e parte in contropiede ma Montanari ruba e si prende il fallo antisportivo del play faentino. Montanari fa 2/2 dalla lunetta, il possesso successivo ozzanese si conclude con “Morris” Morara che da tre punti segna la bomba che fa esplodere il settore ospiti e la curva ozzanese. Ozzano torna in una manciata di secondi avanti di 4 lunghezze (83-87) con poco più di 2 minuti da giocare. Finale trilling, Oboe sbaglia, Corcelli fa 1/2 ai liberi (83-88), Bruni perde palla ma la Sinermatic non la chiude con un errore da fuori di Corcelli. Sgobba si prende il fallo e in lunetta fa 1/2 per il -4 Faenza a meno di 50 secondi dalla fine. Dall’altra parte Iattoni non crede ai propri occhi, un corridoio lasciato dalla difesa faentina permette all’ex ala Raggisolaris di infilare da sotto il il +6 (84-90) che potrebbe chiudere il match. Anumba in velocità fa-4, Iattoni si prende il fallo e, glaciale, fa 2 su 2. Bruni sbaglia due triple di fila, Corcelli si prende il rimbalzo, la sirena decreta il verdetto finale: la Sinermatic Ozzano sbanca Faenza, 92 a 86 il finale per i biancorossi di coach Federico Grandi, che a fine partite potrà contare quattro giocatori in doppia cifra (Montanari 24 punti miglior realizzatore dell’incontro, Iattoni 19, Corcelli 18, Crespi 14).
Due punti importanti, sudati, meritati, che sicuramente portano in casa Sinermatic maggior positività, fiducia e tenacia, cosa che nelle ultime apparizioni era un po’ mancata. Due punti che permettono ai Flying di salire a quota 10 in classifica e di concentrarsi con maggior serenità (ma sempre con la giusta intensità in allenamento) alla prossima sfida, al prossimo derby, al prossimo match casalingo dall’elevato quoziente di difficoltà: il derby contro Cento. Un appuntamento in cui sarà vietato mancare.
REKICO FAENZA – SINERMATIC OZZANO 86 – 92
Parziali: 19-31; 49-48; 62-69
FAENZA: Marabini ne, Anumba 7, Rubbini 10, Oboe 10, Wang ne, Zampa, Calabrese ne, Tiberti E. 6, Bruni 18, Klyuchnyk 8, Sgobba 18, Tiberti A. 8 – All. Friso; Vice Agresti
OZZANO: Bisi ne, Morara 18, Chiusolo 7, Mastrangelo 2, Corcelli 6, Iattoni 19, Folli 2, Favali, Lolli ne, Montanari 24, Crespi 14 – All. Grandi; Vice Pizzi
Arbitri: Secchieri (VE) – Farneti (CA)
Spettatori: 1.200 circa
(Foto fornita dalla società)