La vittoria in rimonta contro il Carpi ha dato tanto ai ragazzi di Mister Atzori in termini di morale: oltre ad essere la prima in casa – quella contro la Fermana fu in trasferta –, i 3 punti di lunedì permettono all’Imolese di abbandonare l’ultimo posto di una classifica che continua ad essere molto corta con dieci squadre in appena 7 punti. Domani (domenica) alle ore 15, nella seconda partita consecutiva al Galli, i rossoblù affronteranno il lanciatissimo Sudtirol che ha perso in trasferta solamente contro la Feralpisalò il 13 ottobre scorso. A Imola, i precedenti tra le due squadre sono solamente due e sorridono entrambi all’Imolese con un doppio 2-0, l’ultimo nel girone di ritorno della passata stagione.
IMOLESE – Le parole di Mister Atzori alla vigilia della sfida interna contro il Sudtirol: “Loro sono fortissimi, a livello di organico sono alla pari di Padova, Piacenza e Feralpisalò: hanno mantenuto il gruppo degli ultimi anni con giocatori in grado di fare la differenza in questa categoria. Anche se non lo dicono in modo esplicito, il loro obiettivo è e sarà sicuramente quello di provare a vincere il campionato e salire in B per la prima volta. La differenza tra noi e loro è tanta, non possiamo non ammetterlo ma l’importante è approcciare bene la gara, con la giusta concentrazione fin dall’inizio. Veniamo da buoni risultati e prestazioni ma abbiamo ancora la necessità di fare punti”.
I CONVOCATI
PORTIERI: 1 Libertazzi, 12 Seri, 22 Rossi
DIFENSORI: 2 Alboni, 19 Boccardi, 26 Carini, 27 Valeau, 28 Della Giovanna, 29 Ingrosso, 30 Schiavi.
CENTROCAMPISTI: 4 Marcucci, 8 Tentoni, 10 Belcastro, 11 Provenzano, 17 Maniero, 21 Bolzoni, 25 Artioli.
ATTACCANTI: 7 Latte Lath, 9 Vuthaj, 14 Ngissah, 18 Padovan, 20 Sall.
SUDTIROL – Sette vittorie nelle ultime otto partite di campionato. Un ruolino di marcia incredibile che fa dei biancorossi l’attuale terza forza del campionato a quota 25 punti (a -2 dalla capolista Vicenza e ad una sola lunghezza dal Padova secondo). Gli altoatesini – allenati da Mister Vecchi, tecnico che a livello giovanile ha vinto tutto con l’Inter Primavera – sono una squadra che ha costruito la striscia di vittorie dell’ultimo periodo anche e soprattutto su una difesa solida e piuttosto affidabile: la porta è infatti inviolata da 334 minuti. Inoltre, sempre concentrando l’attenzione su numeri e statistiche, il Sudtirol è la squadra che, in rapporto al risultato del primo tempo, recupera più punti nella seconda frazione (+8).
Mister Vecchi farà affidamento al modulo che lo ha contraddistinto in carriera e in questo inizio di stagione: il 4-3-1-2. Davanti all’estremo difensore Cucchietti, in prestito dal Torino dopo aver vestito la maglia di Reggina e Alessandria, la linea di quattro è piuttosto collaudata: Ierardi – arrivato in estate dopo essersi svincolato dal Genoa – e Fabbri occupano rispettivamente il ruolo di terzino destro e sinistro mentre in zona centrale agiscono Polak e Vinetot. A centrocampo, accanto a Berardocco nel ruolo di regista davanti alla difesa, troviamo Capitan Tait, divenuto leader a causa dell’infortunio di Hannes Fink, e Tommaso Morosini che in stagione ha già collezionato 9 reti e 4 assist in 15 presenze complessive. Ballottaggio aperto nel ruolo di trequartista con Casiraghi (3 goal e 1 assist in campionato) in netto vantaggio sul rientrate Fink che fatica a ritrovare il ritmo partita dopo la lacerazione parziale del tendine d’Achille rimediata lo scorso 30 luglio. Davanti, quattro giocatori si contendono due maglie. Se Mazzocchi è quasi certo del posto, Petrella – titolare e autore del gol vittoria contro Cesena e Virtus Verona – potrebbe lasciare il posto a Gianluca Turchetta che, con appena 1 gol e 2 assist, ha deluso in questo inizio di stagione. La quarta ed ultima freccia nell’arco di Vecchi si chiama Niccolò Romero, attaccante fisico – 2,00 metri – arrivato in Alto Adige nel gennaio scorso.
(Foto fornita dalla società)