Un grande Genoa pone fine alla cavalcata dell’Imolese. La squadra di Andreazzoli segna 4 goal, di cui 3 già nel primo tempo, e passa meritatamente il turno. L’Imolese, invece, esce al 3° turno con qualche acciacco, ma con molte certezze in più in vista del campionato.
Lo storico appuntamento contro una squadra di Serie A e la cornice di pubblico dello stadio Comunale di Chiavari (tutto esaurito) crea – comprensibilmente – un po’ di timore all’Imolese che impiega una decina di minuti ad entrare in partita. In questi primi dieci minuti, però, il Genoa ne approfitta e dapprima passa in vantaggio grazie al rigore trasformato da capitan Criscito e poi sfiora il raddoppio con l’incornata di Zapata sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Da quel momento l’Imolese cerca faticosamente di rialzare la testa e potrebbe addirittura pareggiare con la botta da fuori area di Provenzano sulla quale Vuthaj non si fa trovare pronto sul secondo palo. La partita prosegue in un sottile equilibrio fino a quando, tra il 25’ e il 29’, il Genoa passa due volte: il 2-0 lo realizza Saponara con un semplice tap-in di testa dopo il salvataggio di Rossi su Ghiglione. Quest’ultimo firma invece il 3-0 solo 4 minuti più tardi con la collaborazione di Pinamonti, che aprendosi verso l’esterno, lascia spazio per l’inserimento dell’esterno ex-Frosinone e lo manda in porta con un pregevole assist. Superato il momento più duro si arriva senza altri sussulti a fine primo tempo.
Nella seconda frazione l’Imolese si presenta con maggiore spregiudicatezza non avendo più nulla da perdere, ma nonostante un inizio convincente è sfortunata perché Maniero è costretto ad alzare bandiera bianca per un problema muscolare. Coppitelli inserisce al suo posto Alimi e il neo-acquisto ringrazia realizzando la rete del momentaneo 3-1 al 53° minuto. Il goal nasce da una punizione di Provenzano: lato destro dell’area rigore e pallone calciato verso il secondo palo, dove l’accorrente Alimi ribadisce in rete prima di sbattere la testa sul palo. Dopo alcuni attimi di preoccupazione il macedone si rialza e conclude il match con un’ottima prestazione individuale. Ma il Genoa non ci sta e si riversa nuovamente nella metà campo dell’Imolese e soltanto i grandi interventi di Rossi negano il quarto goal agli uomini di Andreazzoli. Quarto goal che arriva però al minuto 74 con una punizione dello specialista Lasse Schone. Il nuovo professore del centrocampo genoano, dopo la perla al Bernabeu della scorsa stagione, si ripete subito davanti al suo nuovo pubblico guadagnandosi una meritata standing ovation. Il Genoa cala il poker (4-1) e accede al quarto turno intravedendo già gli ottavi contro il Toro. L’Imolese esce dalla Coppa Italia con una consapevolezza nuova e molto utile per la prima trasferta sul campo del Rimini.
DICHIARAZIONI:
FEDERICO COPPITELLI: “E’ stata sicuramente un’esperienza importante per tutti noi perché ci siamo confrontati con una squadra che si colloca al top nel calcio italiano. Ne siamo usciti sicuramente con delle certezze e con la consapevolezza di dover migliorare alcune cose. I ragazzi sono stati molto bravi a rimanere sempre uniti e compatti durante la partita e mi ritengo soddisfatto del gioco espresso nel secondo tempo”.
AURELIO ANDREAZZOLI: “Era importante il risultato e i ragazzi lo hanno fatto con determinazione. Non è successo nulla di particolare sotto l’aspetto fisico. Possiamo archiviare la serata come positiva. La cornice di pubblico è stata la chicca della serata. E anche di questo siamo molto contenti. Continua il nostro lavoro di avvicinamento alla prima di campionato”.
(Foto fornita dalla società)