INchiodato è un workshop di autocostruzione che si terrà a Bologna dal 14 al 16 ottobre che nasce per realizzare un teatro all’aperto nel giardino dell’abbandonato del centro civico di via Pieve di Cadore 3 a Bologna.
L’obiettivo è riqualificare uno spazio degradato tramite un processo innovativo che inneschi un circolo virtuoso di azioni e relazioni.
Ormai da un anno infatti un gruppo di cittadini lavora con associazioni del luogo per far rinascere, grazie al progetto INstabile, il vecchio centro civico chiuso da 30 anni.
Il giardino retrostante l’edificio è stato scelto come il primo spazio da trasformare in luogo di incontro e relazione per la comunità di cittadini, e dato il carattere collaborativo e collettivo dell’intera iniziativa, si propone di agire attraverso un workshop aperto a giovani, studenti e professionisti del design.
Si vuole ripensare la qualità urbana di questo spazio e del quartiere attraverso una proposta artistico/creativa che sia anche uno stimolo culturale ed economico, che porti le persone a confrontarsi sul campo permettendo così di consolidare le relazioni che si stanno già formando.
Il quartiere oggi dispone di molti servizi per anziani ma ben pochi per giovani e adolescenti e il workshop diventa uno strategico momento di aggregazione; la metodologia scelta inoltre avvicina la comunità di residenti al mondo dei creativi; l’autocostruzione stimola la collaborazione civica sia per tipo di azione che per tipo di spazio che va a costruire. Si consolida inoltre un percorso già esistente di cittadinanza attiva nato per l’assegnazione dell’edificio all’interno del progetto INstabile, alla Portazza di tutti.
Si dà vita quindi in maniera non tradizionale a uno spazio che diventerà stimolo per un confronto creativo e luogo di un programma di attività estive adatte a tutte le età (cinema, teatro, eventi culturali).
Il workshop coinvolgerà fino a 15 persone tra giovani progettisti e studenti selezionati attraverso bando pubblico, più alcuni esperti di metodologie di costruzione in legno e auto-costruzione. La partecipazione di alcuni residenti con esperienze nella lavorazione del legno renderà così possibile costruire relazioni sociali con i partecipanti ed avere un reale prodotto collaborativo. La durata dell’attività sarà di 3 giorni, nei quali si impareranno le basi della autocostruzione in legno sia dal punto di vista teorico (attraverso alcuni momenti didattici) che pratico (nella vera e propria costruzione sul campo). L’obiettivo è costruire una cavea in legno che, sfruttando il pendio naturale del luogo, permetta di fruire dello spazio e di assistere con comodità agli spettacoli estivi.
Grazie alle competenze delle associazioni e dei singoli partecipanti, si potrà impostare il lavoro in modo semplice agevolando la partecipazione di tutti: l’associazione Architetti di Strada procurerà il progetto di base, i manuali e gli strumenti per realizzare l’opera; alcuni residenti metteranno a disposizione le proprie competenze e gli strumenti per la lavorazione del legno, gli esperti di auto-costruzione infine la propria esperienza tecnica. I partecipanti del workshop dovranno quindi avere solo competenze minime per l’utilizzo degli strumenti e la lavorazione del materiale.
Al termine del terzo giorno, domenica 16 ottobre alle ore 17.00, verrà inaugurato il nuovo teatro all’aperto durante una festa di quartiere in cui il giardino rinnovato e arredato sarà aperto alla cittadinanza.
In tale occasione verrà ufficialmente premiato il vincitore del concorso fotografico “Spazio INstabile”, la cui intenzione è diffondere la cultura della riqualificazione degli spazi abbandonati, evidenziando il loro potenziale sommerso.
Microriqualificare Bologna attraverso la creatività
La creatività come fattore di riqualificazione urbana e inclusione sociale: questo il senso del progetto pilota con cui il Comune di Bologna ha selezionato, fra 35 proposte di buon livello qualitativo, progetti di associazioni cittadine che intendono riqualificare alcuni distretti e spazi pubblici attraverso interventi artistici, culturali, collaborativi e creativi nell’anno in corso.
Per la valutazione la commissione, composta da tecnici del settore Marketing Urbano e Turismo, Piani e progetti Strategici e Urban Center Bologna, ha tenuto conto della pertinenza di ciascun progetto con l’obiettivo di riqualificare attraverso la creatività e la collaborazione civica, dell’importanza e del valore strategico del luogo scelto, delle competenze dei soggetti proponenti e della presenza di partner.