Dal 18 al 22 settembre Bologna ospiterà un girone di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Saranno sei le nazioni impegnate tra la città felsinea e Parma.
“L’annuncio tanto atteso è finalmente arrivato. Siamo onorati e grati alla WBSC e al suo presidente, Riccardo Fraccari, per averci affidato l’organizzazione, assieme al Parma Baseball, di un evento di tale spessore”. Queste le parole del presidente della Fortitudo Baseball, Stefano Michelini, dopo che il direttivo della World Baseball Softball Confederation ha dato il via libera alle candidature di Bologna e Parma per la disputa del girone di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020, che vedranno lo storico ritorno del baseball fra le discipline olimpiche.
“Ora tocca a noi – prosegue Michelini – lavorare forte per offrire al baseball e alla nostra città un evento di cui andare orgogliosi”. Il torneo, che si disputerà dal 18 al 22 settembre nei due impianti emiliani, lo stadio Gianni Falchi di Bologna e il Nino Cavalli della città ducale, sarà articolato in un girone all’italiana fra sei squadre nazionali, una proveniente dall’Africa e le altre cinque dall’Europa, selezionate in base all’ordine di classifica degli europei di baseball, che si disputano a inizio settembre in Germania. Solo la prima classificata del girone di qualificazione avrà la certezza di entrare nel gruppo delle sole sei squadre ammesse alle Olimpiadi, mentre un successivo raggruppamento mondiale darà un’ultima anche se remota chance alle altre squadre.
Sarà un’occasione storica anche per la città di Bologna per entrare in qualche modo a far parte del più grande evento dello sport mondiale, le Olimpiadi: “… ringrazio anche le Istituzioni, pubbliche e private – conclude il presidente Michelini – che si sono subito dichiarate disponibili ad affiancarci e a darci tutto il supporto necessario per farci trovare pronti all’appuntamento. E la Fortitudo Baseball lo sarà”.