L’edizione 2019 del Torneo Internazionale Chicco Ravaglia – Trofeo Curti è alle porte: dal 4 al 6 gennaio 2019 l’elite del basket giovanile italiano, con uno sguardo aperto sull’Europa, si ritroverà presso la palestra Ravaglia per competere nel ricordo di Enrico Maria Ravaglia, per tutti semplicemente Chicco: indimenticata stella imolese che si spense prematuramente in un tragico incidente stradale la notte del 23 dicembre 1999.

Lo scorso anno l’Olimpia Milano di Junior Galicia (migliore marcatore) si impose 71-65 in una bellissima finale sulla Stella Azzurra Roma, guidata dal baby Nicholas Errica. Nel corso del tempo tanti campioni sono comparsi sul parquet imolese: il più celebre al momento è certamente Luka Doncic (classe ’99), stella NBA già al primo anno fra i Pro coi Dallas Mavericks e campione d’Europa con club (Real Madrid) e nazionale (Slovenia), presente nel migliore quintetto del torneo nel biennio 2011-2012, indossando la maglia biancoverde dell’Olimpia Lubiana sotto età; addirittura nel 2011 era un 1999 a sfidare i 1997… Davide Moretti vinse il torneo 2012 con la maglia della Virtus Bologna, per poi affermarsi fra i protagonisti in serie A2 a Treviso e sbarcare in NCAA a Texas Tech University. Federico Mussini (edizione 2010) e Aristide Landi (2008) oggi sono professionisti, il primo a Reggio Emilia in serie A e il secondo in A2 alla Virtus Roma, entrambi nel migliore quintetto del Chicco rispettivamente nel 2010 e nel 2008. Infine nel 2016 Matteo Spagnolo (classe 2003) si impose all’attenzione degli addetti ai lavori con i colori della Stella Azzurra Roma e oggi è uno dei più importanti prospetti europei, volato in Spagna per continuare la formazione nella cantera del Real Madrid. Chi sarà il prossimo campione a imporsi fra i senior, dopo essere passato al nostro torneo?

LE PARTECIPANTI

Come illustrato sabato mattina 29 dicembre in sede di conferenza stampa dal direttore generale dell’International Imola, il signor Fulvio Zavagli, formula che vince non si cambia. E così nel weekend dell’Epifania otto formazioni saranno ai nastri di partenza della dodicesima edizione del torneo. I campioni in carica dell’Olimpia Milano cercheranno di difendere il titolo, mentre la Stella Azzurra Roma è pronta a confermarsi ai massimi livelli, dopo la vittoria del 2017 e il 2° posto del 2018. Non può mancare ovviamente la Virtus Bologna, sempre presente sin dalla prima edizione del 2009. La Stamura Ancona invece è pronta nuovamente a stupire, come avvenuto lo scorso anno, trascinata da un pubblico al seguito molto caloroso. L’edizione 2019 segna il ritorno al Ravaglia anche per la Pallacanestro Vado e l’Azzurra Trieste, mentre la Vanoli Cremona rappresenta la novità assoluta. Infine gli amici dell’Olimpia Lubiana doneranno un carattere internazionale alla manifestazione, una vetrina che da anni si fregia della presenza della storica fucina di talenti slovena.

LA FORMULA

Nella giornata di venerdì 4 gennaio andranno in scena i quarti di finale a eliminazione diretta. Poi sabato 5 sarà tempo di semifinali, con le vincenti del primo giorno inserite nel tabellone 1°-4° posto e le perdenti in quello 5°-8°. Domenica infine tempo di finali, con il piatto forte della finalissima in programma alle ore 15:00 e in diretta su Facebook.

L’organizzazione del torneo metterà a disposizione anche quest’anno la mensa per gli atleti presso la Palestra Ravaglia, mentre la famiglia Ravaglia offrirà i trofei e le targhe del torneo insieme a un calendario commemorativo.

IL CALENDARIO

Venerdì 4 gennaio

13:00 Stamura Ancona – Vanoli Cremona (gara A)

15:00 Virtus Bologna – Vado Ligure (gara B)

17:00 Olimpia Milano – Azzurra Trieste (gara C)

19:00 Olimpia Lubiana – Stella Azzurra Roma (gara D)

Sabato 5 gennaio

12.00 semifinale 5°-8° posto (perdente gara A – perdente gara B)

14.00 semifinale 5°-8° posto (perdente gara C – perdente gara D)

16.00 semifinale 1°-4° posto (vincente gara A – vincente gara B)

18.00 semifinale 1°-4° posto (vincente gara C – vincente gara D)

Domenica 6 gennaio

09.00 finale 7° posto

11.00 finale 5° posto

13.00 finale 3° posto

15.00 finale 1° posto

17:00 premiazioni

IL CHICCO RAVAGLIA MINUTO PER MINUTO

Il torneo si svolgerà presso la Palestra Ravaglia, in via Kolbe 3 a Imola. Chi non sarà presente sulle tribune potrà comunque seguire le emozioni del campo attraverso il sito internet dell’International Imola nella sezione dedicata, dove saranno pubblicati risultati, commenti e tabellini delle gare: www.internationalimola.it/edizione-2019-torneo-curti

Per un contatto più diretto con aggiornamenti costanti, foto, interviste, dirette live delle partite e molto altro vi suggeriamo invece di seguirci su Facebook: www.facebook.com/TorneoChiccoRavaglia

ENRICO RAVAGLIA, PER TUTTI CHICCO

Enrico Maria Ravaglia, per tutti Chicco, playmaker di 193 centimetri, figlio d’arte (il padre, Roberto Ravaglia, è stato uno dei più grandi tiratori dei campionati cadetti negli anni ’80 fra Chieti e Andrea Costa), nasce il 20 febbraio del 1976 a Castel San Pietro, praticamente con la palla in mano, visto il grande amore per il basket di babbo e mamma Morena. Cresce prima nel vivaio dell’Andrea Costa Imola, poi passa alla Virtus Bologna, dove si impone all’attenzione di tutti come talento di livello assoluto (e inizia a collezionare presenza a raffica in tutte le Nazionali Giovanili). Nella stagione 1994/95 viene mandato a farsi le ossa in B1, a Cento, e qui stupisce per come si ambienta in fretta a soli 18 anni in un campionato così difficile, che lo vide protagonista, fra le altre, di una grande partita (vinta) proprio nella sua Imola contro la sua Andrea Costa. Nel ’95 arriva ancora in prestito a Varese, dove esordisce in serie A1 a 19 anni, esplodendo immediatamente grazie alle sue ottime doti di play-guardia (diventando fra l’altro grande amico dell’istrionico Gianmarco Pozzecco): tornato nel dicembre del 1996 alla Virtus Bologna, vince una Coppa Italia da titolare nel ’97 (storica la sua finale contro Cantù al Pala Malaguti di Casalecchio), prima di infortunarsi gravemente al ginocchio e rimanere fermo quasi due anni. Nell’ottobre del 1999 ecco la chiamata di Cantù, dove Ravaglia in due mesi rinasce cestisticamente. Il 23 dicembre 1999, mentre torna da Cantù ad Imola per festeggiare il Natale con la famiglia, reduce da una partita contro la Pallacanestro Reggiana in cui aveva segnato 23 punti, rimane vittima di un grave incidente automobilistico, dove perde la vita. La sua stella però non si è mai spenta.

L’ALBO D’ORO

2018: 1° Olimpia Milano, 2° Stella Azzurra Roma, 3° Virtus Bologna, 4° Stamura Ancona, 5° Virtus Siena, 6° Olimpia Lubiana, 7° VL Pesaro, 8° International Imola.

Miglior Realizzatore (premio intitolato a Pietro Venieri): Junior Galicia (Olimpia Milano) 78 punti.

Miglior Quintetto: Marco Braccagni (Virtus Siena); Nicolas Errica (Stella Azzurra Roma); Giacomo Cattani (Virtus Bologna); Mirco Bramati (Olimpia Milano); Davide Brembilla (Virtus Bologna).

2017: 1° Stella Azzurra Roma, 2° International Imola, 3° Virtus Bologna, 4° Olimpia Lubiana, 5° Vado Ligure, 6° Pallacanestro Reggiana, 7° VL Pesaro, 8° PMS Torino.

Miglior Realizzatore (premio intitolato a Pietro Venieri): Giovanni La Rocca (Reggio Emilia) 74 punti.

Miglior Quintetto: Tommaso Marangoni (International Imola), Alessio Mazzotti (International Imola), Matteo Visintin (Stella Azzurra Roma), Felipe Motta (Stella Azzurra Roma), Matteo Barbieri (Virtus Bologna).

2016: 1° Virtus Bologna, 2° Azzurra Trieste, 3° International Imola, 4° Reggio Emilia, 5° Pesaro, 6° Olimpia Lubiana, 7° Stella Azzurra Roma, 8° PMS Torino.

Miglior Realizzatore (premio intitolato a Pietro Venieri): Francesco Reggiani (International Imola) 93 punti.

Miglior Quintetto: Matteo Spagnolo (Stella Azzurra Roma), Alen Malovcic (Olimpia Lubiana), Elia Piccinini (Reggio Emilia), Gabriele Boglich (Azzurra Trieste), Arcangelo Guastamacchia (Virtus Bologna).

2015: 1° Reggio Emilia, 2° Olimpia Lubiana, 3° Virtus Bologna, 4° PMS Torino, 5° VL Pesaro, 6° Trieste, 7° Casalpusterlengo, 8° International Imola.

Miglior Realizzatore (premio intitolato a Pietro Venieri): Lorenzo Cherubini (Casalpusterlengo) 88 punti.

Miglior Quintetto: Jacopo Soviero (Reggio Emilia), Giacomo Cecchinato (Reggio Emilia), Matteo Nicoli (Virtus Bologna), Carlo Porfilio (Reggio Emilia), Amar Mehic (Olimpia Lubiana).

2014: 1° PMS Moncalieri, 2° Olimpia Lubiana, 3° Virtus Bologna, 4° VL Pesaro, 5° Stella Azzurra Roma, 6° San Giovanni Valdarno, 7° Pall. Reggiana, 8° International Imola.

Miglior Realizzatore: Emilio De Santis (PMS Moncalieri)

Miglior Quintetto: Mattia Palumbo (Stella Azzurra Roma) Christian Abrate (PMS Moncalieri) Maksim Gorbachov (Olimpia Lubiana) Federico Salsini (Virtus Bologna) Petar Jovanovic (Pall. Reggiana)

Premio speciale: Filippo Bacchiani (VL Pesaro)

2013: 1° Pingvini Lubiana, 2° Virtus Siena, 3° Virtus Bologna, 4° Pall. Reggiana, 5° Cà Ossi Forlì, 6° Andrea Costa Imola, 7° Stella Azzurra Roma, 8° Pall. Biella.

Miglior Realizzatore: Riccardo Puntolini (Cà Ossi Forlì): 83 punti.

Miglior Quintetto: Vincenzo Provenzani (Stella Azzurra Roma), Michele Rubbini (Andrea Costa Imola), Federico Bonacini (Pall. Reggiana), Alessio Fiorucci (Virtus Siena), Vasja Dosen (Pingvini Lubiana).

2012: 1° Virtus Bologna, 2° Olimpia Lubiana, 3° Andrea Costa Imola, 4° Stella Azzurra Roma, 5° Bsl San Lazzaro, 6° Scavolini Pesaro, 7° Crabs Rimini, 8° Reggio Emilia.

Miglior Realizzatore: Haris Cucovic (Olimpia Lubiana)

Miglior Quintetto: Luka Doncic (Olimpia Lubiana), Davide Moretti (Unipol Virtus Bologna), Scott Ulaneo (Stella Azzurra Roma), Bartolomeo Guaglione (Aepi Andrea Costa Imola), Stefano Zanotti (Unipol Virtus Bologna).

Bob e Morena Ravaglia hanno voluto premiare i figli di Paolo Moretti e Massimiliano Pelliconi che sono stati compagni di squadra di Chicco Ravaglia.

Premi speciali: Davide Moretti (Unipol Virtus Bologna) e Ruben Pelliconi (Andrea Costa Imola)

2011: 1° Bsl San Lazzaro, 2° Virtus Bologna, 3° Olimpia Lubiana, 4° Stella Azzurra Roma, 5° Scavolini Pesaro, 6° Reggio Emilia, 7° Cantù, 8° Andrea Costa Imola.

Miglior realizzatore: Giulio Antonini (Scavolini Pesaro) 78 punti in tre gare.

Miglior quintetto: Zan-Mark Sisko (Olimpia Lubiana), Andrea Betti (Bsl San Lazzaro), Luka Doncic (Olimpia Lubiana), Valerio Costa (Stella Azzurra Roma), Riccardo Zani (Virtus Bologna)

2010: 1° Stella Azzurra Roma, 2° Pallacanestro Cantù, 3° Virtus Bologna, 4° Scavolini Spar Pesaro, 5° Fortitudo Bologna, 6° Union Olimpia Lubiana, 7° Trenkwalder Reggio Emilia, 8° Crabs Rimini.

Miglior realizzatore: Gianmario Oliviero (Stella Azzurra Roma).

Miglior quintetto: Federico Mussini (Reggio Emilia), Alberto Casali (Fortitudo Bologna), Federico Castelli (Pallacanestro Cantù), Edoardo Pedemonte e Marco Salari (Stella Azzurra).

2009: 1° Rappresentativa Andrea Costa – BSL – Cestistica Argenta, 2° Crabs Rimini, 3° Medusa Virtus Bologna, 4° Zalgiris Kaunas, 5° Trenkwalder Reggio Emilia, 6° Montepaschi Siena, 7° Stella Azzurra Roma, 8° Scavolini Pesaro.

Miglior realizzatore: Enrico Melli (trenwalder Reggio Emilia) 113 punti in tre gare.

Miglior quintetto: Rokas Danilkevicious (Zalgiris Kaunas), Davide Morisi (Medusa Virtus Bologna), Leonardo Malagutti (Crabs Rimini), Tullio Ventura e Filippo Tinti (Rappresentativa Andrea Costa – BSL – Cestistica Argenta).

2008: 1° Mens Sana Siena, 2° Scavolini Pesaro, 3° BSL San Lazzaro, 4° Fortitudo Bologna, 5° Virtus Bologna, 6° Pall. Reggiana, 7° Progetto Giovani Cantù, 8° Andrea Costa Imola.

Miglior realizzatore: Matteo Cercolani (Scavolini Pesaro).

Miglior quintetto: Giacomo Sabattani (Andrea Costa Imola), Alessandro Papi e Camillo Bianchi (Mens Sana Siena), Aristide Landi (Pall. Reggiana), Lorenzo Saccardin (BSL San Lazzaro).