RIVIT – Castenaso 64-49 (12-5, 25-14, 49-28)

RIVIT Grifo: Pontrelli, Riguzzi 8, Bartoli 13, Mondini 3, Pampani 2, Creti, Lanzoni 5, Orlando 13, Biandolino 6, Fadi, Martni 12, Borgogononi 2. All. Palumbi

Castenaso: Serra, Recchia, Malverdi, Ballini 6, Baietti 14, Righi ne, Capobianco 5, Cantore 10, Ballarcini 12, Zucchini 2, Quarantotto. All. Castelli

Esordio casalingo vincente per la Grifo che doma con relativa facilità un Castenaso che si dimostra vittima predestinata per gli imolesi. Infatti, lo scorso anno fu proprio contro i bolognesi che la RIVIT spezzo la serie nera di sconfitte e cambio il verso al proprio campionato. La difesa asfissiante, messa in campo dai ragazzi di coach Palumbi, ha “allagato” non “bagnato” le polveri all’attacco ospite per tutta la gara. Per attuare questa tattica il coach sceglie un quintetto “basso” con un solo centro di ruolo. Nelle Grifo manca Sgorbati alle prese con una fastidiosa fascite. Quintetti iniziali con Riguzzi, Bartoli, Orlando, Lanzoni e Pontrelli per la Grifo a cui Castenaso risponde con Ballini, Baietti, Quarantotto, Cantore e Capobianco. Fin dall’avvio la Grifo prende il sopravvento (7-0 dopo due minuti) mentre Castenaso segna il suo primo canestro con una tripla di Baietti al quinto. Castenaso è sempre costretta dalla difesa imolese a tirare fuori ritmo sulla sirena dei 24 e talvolta anche oltre. Castenaso ruota i suoi per trovare il bandolo della matassa, mentre per Imola la rotazione degli effettivi e marchio distintivo. Per la Grifo in questo quarto c’è un Orlando incontenibile. Al terzo minuto del secondo quarto arriva la prima doppia cifra di vantaggio per gli imolesi (18-7), mentre Castenaso continua a non vedere il canestro (arriverà a 10 punti dopo ben 16 minuti, non sfruttando neppure le occasioni a cronometro fermo). La ripresa sembra partire con un altro piglio per Castenaso con Cantore che mette subito a segno 5 punti filati, costringendo coach Palumbi al time out. Al rientro prima Martini e poi Bartoli da tre rimettono le cose a posto. Sarà poi lo stesso Martini a lasciare il segno per la sua squadra in questo terzo quarto. A fine quarto si superano i venti di distacco. La forbice si allarga ancora un po’, poi Castenaso mette in atto una zone-press, cui Palumbi risponde abbassando ancora il quintetto e giocando senza centro di ruolo. Se superare la metà campo non sarà mai un problema la lotta sotto le plance ruota a favore degli ospiti. Comunque la RIVIT gestisce alla grande il vantaggio non permettendo mai agli avversari di impensierirla. Nel finale spazio anche per il giovanissimo Fadi.