È in lotta per la vetta alla classifica assoluta del Campionato del Mondo EnduroGp e nei giorni scorsi il pilota azzurro Alex Salvini ha svolto un proficuo allenamento al Metzeler OffRoad Park di Pietramurata – Dro. Un momento doppiamente importante per il pilota bolognese in quanto proprio l’impianto di Dro a fine giugno ospiterà una prova del Campionato del Mondo della specialità, che per la prima volta approda in Trentino. Una novità assoluta che premia il grande lavoro organizzativo e di pubbliche relazioni svolto in questi anni dal Moto Club del Garda. Dopo il Gp d’Estonia Salvini ha ceduto il comando della classifica generale all’ex compagno di squadra, lo statunitense Steve Holcombe

Per il bolognese è stato un grande avvio di stagione. “Certamente mi aspettavo di essere competitivo – commenta Salvini –  però non nascondo che è stata una bella sorpresa essere tornato alla vittoria e soprattutto con tre successi assoluti nelle prime quattro giornate del Mondiale”. Un risultato nobilitato poi dalle quattro vittorie di classe in altrettante giornate di gara. “Essere leader di classe del mondiale e secondo assoluto a questo punto mi da molta motiva zione per il proseguo del campionato – aggiunge il pilota bolognese -. È una stagione a 360 gradi: siamo partiti in Finlandia con la neve, poi in Spagna abbiamo trovato terreni più duri e poi in Estonia la sabbia. A fine mese ci attende l’appuntamento con il GP Garda Trentino dove troveremo un fondo ancora diverso, più tradizionale”.

E ci sarà però la novità di un format nuovo, una proposta inedita introdotta dal Moto Club del Garda per movimentare il Mondiale. “Un po’ di aria fresca in questo mondiale – commenta Alex – perché ci sarà del Motocross, Enduro test e il finale sabato sera in notturna con l’Xtreme”.

Un appuntamento importante per i piloti italiani risultati brillanti protagonisti del Mondiale non solo con il bolognese. “E’ per noi il GP di casa e per me ancora di più – conclude il capoclassifica del Mondiale -. Quest’anno l’Italia è diventata grande nell’Enduro e quindi aspetto molti spettatori a tifare per i piloti italiani in gara e oggi al vertice del Mondiali. Posso assicurare che sarà un grande spettacolo da godere a 360 gradi tutto ciò che oggi si può fare con una moto da Enduro: Enduro cross, Enduro test e il finale sabato sera in notturna con l’Xtreme. Per gli amatori il meglio che si può trovare assistendo alla gara in una sorta di arena che ti consente di vedere la gara senza muoversi, come dagli spalti di uno stadio calcistico”.

Sale quindi l’attesa per il 30 giugno con la prova del Mondiale EnduroGP che svelerà un nuovo format di gara articolato in tre differenti prove.

E poi il 15 e 16 settembre ci saranno le esibizioni dei funamboli del TrialGP capaci di superare ostacoli impensabili su 15 piazzole talmente vicine da consentire agli spettatori di seguire la gara senza difficoltà. Protagonisti da battere saranno l’inglese Steve Holcombe (tre titoli in carriera Enduro, compreso quello 2017) all’esordio assoluto in Trentino e lo spagnolo Toni Bou (22 titoli TrialGP in carriera) già grande protagonista 2017 a Pietramurata Dro.

La disputa di due tappe iridate di specialità Offroad nello stesso impianto di gara rappresenta un record Mondiale – commenta Umberto Trentini, deux ex machina del C.O. – e se consideriamo anche la prova del Mondiale di Motocross organizzato dagli amici di Arco possiamo ben dire che l’impianto di Pietramurata-Dro è oggi un insostituibile punto di riferimento internazionale”.

Nel calendario Mondiale Fim 2018 il Gran Premio Garda Trentino Trial GP figura come unico appuntamento della specialità ospitato in Italia. L’Enduro anticipa quello previsto a Edolo in settembre. Si tratta di due occasioni imperdibili per vivere in diretta le performance dei grandi specialisti mondiali, in uno stadio-arena dell’Offroad unico a livello mondiale – così è stato definito l’impianto di Pietramurata | Dro – che permette agli spettatori di vivere la gara in diretta con spostamenti di qualche centinaio di metri quasi a fianco dei propri beniamini. E a fine luglio l’incredibile confronto estremo con The Wall.