Imolese-Correggese: 3-2
Imolese Calcio 1919: Mastropietro, Boccardi, Checchi (40’Borrelli), Torta, Garattoni, Crema, Carraro, Valentini, Guatieri (80’Zini), Belcastro, Titone (84’Franchini). A disp.: Cheli, Boccadamo, Galanti, Montanaro, Pellacani, Miotto. All.: Massimo Gadda
Correggese: Sarri, Di Giovanni (74’Miftah), Cotroneo, Landi, Esposito, Vecchi, Davoli, Del Colle (22’Tagliavacche 62’Puca), Mammetti, Sarzi Maddidini (85’Laplace), Sereni (93’Lari). A disp.: Panciroli, Guerri, Garlappi, Ceci. All.: Salvatore Marra
Arbitro: Sig. Marco Cecchin (Bassano del Grappa)
Marcatori: 7’aut. Boccardi (Co), 32’Mammetti (Co), 52’Belcastro (I), 66’Belcastro (I), 97’Franchini (I)
Ammoniti: Torta (I), Di Giovanni (Co), Sereni (Co), Mammetti (Co), Valentini (I)
Espulso: Belcastro (I), Crema (I), Cotroneo (Co, doppia ammonizione)
Sulle frequenze dello stadio Romeo Galli va in onda una domenica bestiale per l’Imolese che scrive una delle pagine più belle della storia recente a tinte rossoblù. Il derby casalingo contro la Correggese abbraccia tutte le sfumature emotive mettendo a serio rischio le coronarie dei tifosi di casa. L’incubo dello 0-2 a fine primo tempo svanisce al cospetto di una clamorosa rimonta scandita dalla doppietta di Belcastro e dal proiettile del killer Franchini all’ultimo respiro con la squadra ridotta in nove uomini. Riavvolgiamo il nastro di una partita che allunga ad otto il numero dei risultati utili consecutivi raccolti dagli uomini di Mister Gadda che tallonano il Rimini (con l’incontro di Colle Val d’Elsa da recuperare la prossima settimana) a quattro lunghezze in graduatoria. Il colpo di testa di Checchi che sfiora il palo in avvio di contesa sbiadisce dinanzi al cinismo offensivo della Correggese. Il legno interno colpito al 5’ da Sereni è l’antipasto al vantaggio dei reggiani che, due giri di lancette più tardi, beneficiano della deviazione fortuita nella propria porta in scivolata di Boccardi sulla pressione di Mammetti (0-1). Alla mezz’ora i rossoblù sfiorano il pari con Belcastro che, dopo una sponda al bacio di Titone, si trova da solo all’altezza del dischetto del rigore ma mira il petto di Sarri. Goal sbagliato, goal subito. Al 32’ arriva la doccia fredda per il pubblico del Galli con l’imbeccata centrale di Sereni che illumina la corsa di Mammetti letale nell’indirizzare la sfera nell’angolino (0-2). I romagnoli non ci stanno e Titone, innescato da Belcastro, trova sulla propria strada l’uscita decisa di Sarri. Ripresa d’assalto per l’Imolese che prende le misure alla porta emiliana con la girata di Valentini. Al 52’ la splendida serpentina di Guatieri sulla corsia mancina regala a Belcastro la mattonella dalla quale siglare l’undicesima gioia personale in stagione (1-2). Dopo un paio di buone occasioni tra i piedi di Borrelli, i padroni di casa impattano al 66’ con Belcastro che raccoglie al volo a centro area l’assist al bacio di Guatieri (2-2). Saltano i nervi da una parte e dall’altra, ne fanno le spese Belcastro e Crema allontanati dal campo dal direttore di gara. La doppia inferiorità numerica mette, fatalmente, le ali ai piedi ai padroni di casa che con Garattoni e Titone accarezzano l’idea del ribaltone. Emiliani pericolosi con Landi ma sono la grinta e la caparbietà dei romagnoli a scaldare l’indomita tifoseria di fede rossoblù. L’incantesimo diventa realtà al minuto numero 97 quando, dopo l’espulsione di Cotroneo per doppio cartellino giallo, Valentini vede la corsa del neo entrato Franchini che in diagonale disegna la staffilata da raccontare ai nipotini. Esplode la festa sugli spalti dello stadio delle Acque Minerali reso agibile, come ricorda il presidente Spagnoli in sala stampa, dagli sforzi logistici dell’Atletica Imola Sacmi Avis per la rimozione dello spesso manto nevoso. Anche questa è Imola, chapeau.