Convivialità, cibo e 29 cuochi provenienti da ogni parte d’Italia. E’ la ricetta, semplice ma dal successo assicurato, di “Chef al Massimo”, l’evento dedicato alla buona tavola che quest’anno giunge all’ottava edizione con numeri da record: domenica 4 settembre, infatti, Monzuno si prepara ad accogliere con 150 volontari i 2mila invitati previsti. La kermesse nasce dalla volontà della famiglia Zivieri – che gestisce da quasi trent’anni l’omonima macelleria – di ricordare Massimo, scomparso prematuramente a 37 anni. Una parte del ricavato della giornata, su decisione della famiglia Zivieri d’intesa con Confcommercio Ascom Bologna ed Emil Banca, sarà devoluta alle popolazioni colpite dal terremoto. In aggiunta, all’interno dell’area della manifestazione saranno allestite due urne pronte ad accogliere i contributi volontari dei commensali. “Mi piace pensare che sia una giornata dedicata alla memoria, ma col sorriso sulle labbra – racconta il fratello Aldo, che è anche Presidente della locale Confcommercio Ascom -: non è un caso che il nostro slogan sia “quando penso a te, penso al bello della vita”. Si comincia alle 11.30 con un momento di raccoglimento – tra le autorità presenti ci sarà il sindaco Marco Mastacchi -. A seguire, Confcommercio Ascom Bologna ed Emil Banca consegneranno il premio “Massimo Zivieri” ad un giovane imprenditore locale. Ad accompagnare la kermesse – che vanta un maxi menu da 30 portate – le note della super band di Fio Zanotti, “colonna sonora” d’eccezione di “Chef al Massimo”. “Ogni anno che passa siamo sempre più colpiti dalla partecipazione e dall’entusiasmo che circondano l’evento – sottolinea Aldo Zivieri -. Personalmente, la considero la prova migliore che mio fratello, con il suo senso dell’amicizia e dei valori, aveva seminato bene”. C’è da scommetterci, lassù qualcuno sorride.