Dopo la sosta, in concomitanza con la final eight della European Champions Cup 2017, riprende il massimo campionato italiano di baseball, IBL 2017, giunto al giro di boa, cioè al nono dei diciassette weekend di regular season in programma quest’anno, suddivisi fra prima e seconda fase, quest’ultima al sesto turno, penultimo del girone d’andata. Proprio durante la prima fase e per la precisione nell’opening week il precedente della sfida che attende sabato 17 giugno, con inizio gare alle ore 16 e 20.30, la UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna, ospite del Recotech Padule Sesto Fiorentino.
I decani del giornalismo direbbero con una certa retorica che “è il più classico dei testacoda”, visto che i campioni d’Italia e freschi vice campioni d’Europa guidano – seppur a pari merito con il San Marino – la classifica provvisoria IBL con 12 vittorie e 4 sconfitte, mentre la “matricola” toscana chiude la graduatoria con un ranking di due soli successi, a fronte di 14 sconfitte. Sulla carta, dunque, un impegno abbordabile per i biancoblu, ma nella realtà il rischio trappola è in agguato, visto che la Fortitudo dovrà smaltire le scorie della coppa dei campioni, e in particolare della finale persa domenica scorsa contro i fortissimi olandesi del Neptunus, mentre il Padule troverà come di consueto, sul terreno amico, l’entusiasmo e il sostegno degli appassionati della cittadina alle porte di Firenze, che unito al proprio è stato capace di mietere vittime illustri, come Nettuno e Parma, cadute proprio al comunale di viale Togliatti, in entrambi i casi nella partita del pomeriggio, con i lanciatori italiani sui rispettivi mound.
Con il manager biancoblu Daniele Frignani il ragionamento inizia proprio da qua: “… usciamo da una settimana sicuramente piacevole, quella di Regenburg, con belle emozioni, belle sensazioni, l’apporto del pubblico che ci ha seguito ed incitato fino a là, certo il rammarico e il dispiacere di non essere tornati con la coppa, ma comunque con l’orgoglio di esserci stati in finale e di trovarci sul 2 a 2 a inizio settimo inning per giocarcela fino in fondo. Detto questo, ci sono anche le scorie, i vari acciacchi, chi ha risentito più sul piano fisico, chi sul piano mentale e questo weekend faremo dei cambi, delle rotazioni, decidendo comunque nel merito dopo l’ultimo allenamento di stasera, fermo restando che affronteremo con impegno il Padule, che è una squadra in crescendo, che merita il massimo rispetto, con gli stranieri a battere sopra i .300, un team che ha già fatto un paio di sgambetti importanti e il nostro compito è evitare questo, mostrando una reazione dopo una settimana dove abbiamo speso tanto”.
Confermati comunque i due lanciatori partenti, con Pizziconi che potrebbe affrontare Costantini nel pomeriggio e Owens che se la dovrebbe vedere con Rodriguez nella gara serale. Il manager bolognese ha comunque delle idee precise per trarre frutto dalla settimana spesa in Germania: “… dovremo migliorare sugli aspetti dove siamo mancati e aver la capacità di sostenere un ritmo di partite ravvicinate, in modo di arrivare pronti per i playoff, che si presentano durissimi”.
Sugli altri campi, il San Marino (12-4) ospita il Novara (7-9), con l’obiettivo quanto meno di tenere il passo dei biancoblu, da affrontare nel confronto diretto il prossimo weekend. La classica fra Nettuno (11-5) e Rimini (9-7) è sicuramente il match clou e si presenta come una sfida dal grande equilibrio fra due squadre che ambiscono a consolidarsi nei primi quattro posti, buoni per la post season. Infine, il confronto fra Parma (7-9) e Padova (4-12) ha tutta l’aria di una “ultima spiaggia”, soprattutto per i veneti, per cullare ancora un sogno playoff.
IL Recotech Padule Sesto Fiorentino, guidato da Paolo Minozzi, ha fin qua ben figurato, a dispetto di una classifica penalizzante. Alcune sconfitte sono maturate nel finale dei match e sicuramente ha inciso l’inesperienza di una squadra al primo campionato IBL. E’ il monte di lancio il tallone d’Achille dei toscani, che presentano una media PGL di 6.55 che vale l’ultimo posto, alle spalle del Padova, fotografando così la classifica del campionato. Si ribalta la situazione nella media battuta, con il Padule al settimo posto (.215) proprio davanti ai veneti. Il confronto con la UnipolSai (media battuta .324 e media PGL 2.15) pare impietoso a livello di cifre e anche in difesa i toscani hanno commesso esattamente il doppio degli errori rispetto ai bolognesi (26 a 13). Tuttavia vanno messe in evidenza alcune individualità, come i due cubani, l’interno Yordanis Alarcon (media .339, con 3 doppi e 11 RBI) e l’esterno Yordany Scull (.317, 5 doppi, 2 fuoricampo e 7 RBI). Ottimo anche l’italo dominicano Samy Ramirez (.317, 3 doppi, 2 RBI), mentre fra gli italiani si distinguono Marco Valsecchi (.290, 3 doppi e 3 RBI) e Fabio Origlia (.245, 4 doppi e 5 RBI). I due lanciatori venezuelani del Padule sono il partente mancino Carlos Rodriguez (6 sconfitte, MPGL 6.11) ed il rilievo destro Jesus Parra (0-1, 6.93), che formano la coppia di pitcher stranieri per ora meno performante della categoria. Più articolata la situazione per quanto riguarda il pitching staff di scuola italiana, con Massimiliano Geri (3.13) e Marco Costantini (9.00) entrambi con una vittoria all’attivo a fronte di due sconfitte, utilizzati sia da partente che da rilievo, come Matthias Zotti (0-1, 13.21). Alessandro Ularetti (2.08, una sconfitta e due salvezze) e Filippo Gandolfi (2.84) completano il bullpen.