Il giorno tanto atteso è finalmente giunto e dopo trepidanti ore spese all’organizzazione della kermesse, la domenica del Gran Premio Continentale-Trofeo BetterSlot ha preso definitivamente forma con la prova open ai vertici del rating europeo, il Filly impreziosito dalla presenza delle migliori lady della generazione, ed un’edizione davvero riuscita del Memorial Gasparetto a fungere da spettacolare corollario agli eventi che sanciscono la statura di Bologna e del suo impianto in campo internazionale.
Un’attenta disamina tecnica del GP Continentale apre un acceso dibattito in ottica pronostico, con l’ospite straniero Poet Broline possibile battistrada della contesa e a quel punto preda dal difficile inseguimento per i due titolati compagni di scuderia, i griffati Ok ,Telecomando e Testimonial, mentre il compito si prospetta arduo per i due indigeni formato esportazione, Tony Gio e Tango Negro, con gli inquilini della seconda fila pronti ad approfittare di evenienza tattiche favorevoli, su tutti, il diligente Totoo Del Ronco e il facoltoso Tesoro degli Dei, ancora alla ricerca della forma che ne fece lassoluto protagonista della passata stagione, assieme e Timone Ek (non partente).
Il Continentale è ambita vetrina anche per i driver, con l’intrigante novità rappresentata da Johan Untersteiner, 32 enne di origine tedesca che assieme a Papa Peter è tra i professionisti di punta del trotto svedese, vantando una scuderia personale composta da ben 150 effettivi, senza contare Poet Broline, allievo del teutonico genitore; per non parlare di Christophe Martens, belga di prevalente attività francese, che in perfetto accordo al fratello Vincent forma da anni un’indissolubile compagine di successo e oggi presenta il ritrovato erede di Varenne e Ilaria Jet, Tony Giò.
In un parterre de roi di tale prestigio, non si possono dimenticare i campioni tricolori Enrico Bellei, Roberto Vecchione, Pietro Gubellini, nonché Federico Esposito, tutti già a segno nella classica bolognese, che nel 2015 fu vinta dai francesi Brillantissime e Pierre Vercruysse, mentre i campani Mario Minopoli Jr, Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata e Antonio Di Nardo portano in dote talento ed ambizione, doti che non mancano al bolognese Andrea Farolfi, interprete dell’outsider Tiger Di Poggio.
Il Gran Premio riservato alle femmine, il Filly
Bella ed incerta la sfida in rosa, con Tamure Roc e Vp Dell’Annunziata in grado di replicare ad un vittorioso GP Città di Cesena di inizio agosto, ma anche con la prestigiosa presenza di Troja D’Asolo, terza classificata dietro a Testimonial e a Tesoro Degli Dei nel Derby e comunque prospetto dalle cospicue doti atletiche che Renè Legati guiderà con la consueta fiducia e grinta, mentre la vincitrice delle Oaks e di un recente Città di Follonica, Tuscania Pal, rappresenta la possibile terza forza anche in virtù del suo collaudato feeling con Tommy di Lorenzo, braccio armato del trainer Mauro Baroncini.
Le altre corse ed il XVII Memorial Vincenzo Gasparetto
Dopo un prologo dal precipuo carattere interlocutorio, con i tre anni in vetrina e Uraia prima scelta del betting su Uno De Mayo, alla seconda corsa andrà in onda la manche d’approccio del 17° Memorial Gasparetto, sentito riconoscimento ad un uomo che tanto fece per l’ippica tricolore e che ben si abbina con il Continentale, fungendone da prestigioso corollario grazie alla sua accattivante formula con due eliminatorie, dalle quali sortiscono gli otto partecipanti alla Finale. Pronostico al solito complesso, con il rientrante allievo di Gubellini, Owens Club, ad inseguire la probabile lepre Saetero, carta di Vecchione, mentre Satchmo As e Padania Zeta si candidano per i rimanenti pass destinati ai finalisti, guidati rispettivamente da Bellei e Gocciadoro. Al test match successivo, trama tattica ancora più complessa, con la rivelazione estiva Pipino Baggins ancora in coppia con Bellei per rinverdire una partnership sfociata nel vittorioso Basilio Matti di fine agosto a Montegiorgio, ma anche con le presenze di Real Mede Sm, Sing Halleluiah e Running Allmar a rendere davvero spettacolare lintricato contesto e dare appuntamento al redde rationen delle ore 18.15.
Il prosieguo regala una prestigiosa passerella ai gentleman, che alla quarta, Premio C.R.I.-Comitato di Bologna, a bordo di eccellenti tre anni, si sfideranno sulla breve distanza con Ursula Trio e Michele Canali da preferire a Unica Gso e Lasi, senza trascurare Ussaro Gifont e Stefano Baldi,
Alla sesta, Premio Rag. Emilio Fregni, compito impegnativo per gli undici anziani al via, impegnati sui tre giri di pista e capeggiati in sede di antepost dai penalizzati, Phebo Rivarco, Napoleone Lans e Sonny Club.