Prima “rivincita” stagionale per il Rimini baseball, che vince il trofeo Corvallis battendo in finale per 7 a 2 quella UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna da cui uscì sconfitta poco meno di otto mesi fa in finale scudetto, con epilogo proprio qua al Gianni Falchi. Sembra proprio che il sole, che ha dominato per tutto il weekend, stia dalla parte della forte compagine romagnola, che ha messo in mostra un ottimo baseball, meritandosi di vincere il 26° Blue F Ball come squadra ed offrendo altresì interessanti prestazioni a livello di singoli, come quella di Federico Celli, premiato come MVP del torneo, autore di due fuoricampo, un “solo homer” in campo opposto in semifinale e un altro a sinistra oggi pomeriggio. Per l’ex singolo A nel weekend anche altre valide, con un doppio e anche una volata di sacrificio. In mattinata il Padova aveva sconfitto per 5 a 4 il Novara, aggiudicandosi il terzo posto nel classico torneo pre campionato, da una quindicina d’anni intitolato alla memoria di Lamberto Lenzi, ex presidente biancoblu.
Partono bene i biancoblu che colpiscono subito con un triplo al centro di Nosti, aiutato anche da una difesa incerta di Duran, ma successivamente l’esterno bolognese si fa eliminare sulla battuta in scelta difesa di Flores. Poi l’UnipolSai non approfitta di due corridori in posizione punto con un solo out e i nero arancio colpiscono al cambio di campo. Apre la valida (a destra) dell’ex, ad opera di Infante, poi base a Caseres e doppio a destra di Garbella che muove il tabellone, poi la volata di sacrificio di Celli e la valida a destra di Bertagnon portano il parziale sul 3 a 0. La gara passa poi sotto il controllo dei lanciatori partenti, Rosario e Pizziconi, ma al quarto inning un acuto di Federico Celli (davvero scatenato nel weekend) produce un solo homer a sinistra che porta il Rimini sul 4 a 0. Al settimo inning la Fortitudo segna punto con Fuzzi, subentrato a Nosti. In base per ball, avanza su rubata, poi sul singolo di Vaglio e corre a casa base mentre la difesa romagnola tenta e successivamente ottiene l’eliminazione del battitore fra la prima e la seconda. All’ottavo inning i biancoblu hanno una ghiotta occasione per concretizzare la rimonta, riempiendo i sacchetti su Di Raffaele (valida di Flores, basi ball per Robel Garcia e Sambucci), ma con un solo out sul tabellone il giovane rilievo mancino dei pirati, in pedana dopo Rosario (tre riprese) e Teran (2 riprese), elimina al piatto Ambrosino e fa battere a Grimaudo un’innocua rimbalzante. Dopo una buona prova di Panerati (3 riprese), Corradini e Clemente si dividono l’ottavo inning sul mound biancoblu. Qualche problema di controllo per il secondo, che consegna sei basi consecutive ai pirati, consentendo agli avversari di segnare “forzatamente” il quinto, il sesto punto e il settimo punto. Con Garbella a lanciare, un triplo di Fuzzi, convertito dalla lunga volata di sacrificio di capitan Vaglio, fissa il punteggio finale sul 7 a 2 al nono inning. Curiosamente i biancoblu proprio nell’ultima ripresa sorpassano i rivali romagnoli nel computo delle valide (8 a 7).