Sole e cielo terso hanno incorniciato ieri la bella domenica di corse all’Arcoveggio, con i cadetti in cima al cartellone impegnati in una sfida sulla media distanza con partenza ai nastri. Imbrigliato da irrisolvibili pastoie burocratiche, l’atteso Unicum Bi è dovuto rimanere nel suo buen retiro nella fiorente campagna veneziana, riducendo così a sette il numero dei contendenti alla facoltosa borsa in palio. Equilibrio al totalizzatore con Ultras Grif , Uisconsin Vol e Ucci Ucci Play a disputarsi i favori del pubblico.
All’uscita dai nastri, lo scatto di Uisconsin Vol consentiva all’allievo di Mauro Baroncini di assumere l’iniziativa mentre Ultras Grif ed Undiscolosed si gettavano in un irrimediabile galoppo, con Ucci Ucci Play subito al largo e Up Effe a mantenere strenuamente lo steccato all’interno dell’intraprendente cadetto di Antonio Velotti. Al passaggio la resistenza di Up Effe alle spalle del leader e all’interno di Ucci Ucci Play sfociava in una incolpevole rottura stante la vicinanza dall’avversario al largo, mentre i trascurati Urlo D’Ete e Ultimo Sogno si gettavano all’inseguimento della coppia di testa che, sulla curva finale, perdeva Uisconsin Vol in repentino calo mentre Ucci Ucci s’involava verso il successo ed alle sue spalle finiva l’ex promessa Ultimo Sogno su Urlo D’Ete, il tutto in un normale 1.16.6
Apertura per tre anni dal promettente curriculum e vittoria, da favoriti, per Vania del Ronco ed Andrea Farolfi, velocissimi allo stacco e poi mai impensieriti dagli attacchi di Voodoo Grif, ancora secondo dopo tonico percorso al largo, mentre al terzo posto è giunto l’ospite toscano Volo Rivarco Op. improvvisato da Antonio Velotti per il training di Edy Moni, il tutto allo stratosferico ragguaglio di 1.13.2, record della generazione in pista da 800 metri.
Alla seconda, una sfida per gentleman e cadetti caratterizzata da una nutrita serie di errori, tutto facile per Unicum Bigi e Alfredo Galeazzi che in 1.16.1 e dopo accorto percorso all’avanguardia, hanno preceduto Utah Bi e Utrillo Spin, coadiuvati nella loro rincorsa al podio dalla rottura a fil di palo di un sin li positivo Universal.
Ospiti dalla Trinacria a segno alla terza corsa, sfida per tre anni dalla discreta caratura che Vasosky e Salvatore Cintura Jr hanno vinto 1.16.9 sui corregionali Vienna Grif e Giuseppe Porzio Jr, mentre la favorita Violet And Glory ha chiuso terza non senza qualche recriminazione.
Alla quarta, testimone ad anziani di lungo corso e caduta senza gravi conseguenza al primo segnale con Ser Giti accompagnato prudenzialmente ai box e vittoria alla maniera forte per Road Nor, rivitalizzata dalla cura Vairani e vincitrice in 1.15.4 su Time Taf e Poseido di Venere, mentre la favorita Replica Rl ha alzato bandiera bianca a traguardo lontano dopo aver condotto sin dalla prima piegata.
Incerta sino alla fine la quinta corsa, miglio abbinato alla II tris nazionale che ha registrato il flop degli attesi Tarantella Ferm e Rivelino e la vittoria del bisbetico Ronaldinho Tres, magistralmente interpretato da Maurizio Cheli che ne proiettato la figura al largo del gruppo per passare di misura ma nettamente, quando ormai una superba Scarlet Bi pareva aver fatto propria la gara; terza una diligente Rose, di tutto rispetto il ragguaglio di 1.15.4 .
Ancora una manche riservata ai gentleman, alla sesta, miglio per anziani orfano in mattinata della probabile favorita Radenska D’Aghi, il cui ruolo è stato ereditato dallo stacanovista Rum E Coca Day, pedina di Matteo Zaccherini che ha brillantemente rispettato le previsioni del betting passando sullo stanco Tisserand Bi e vincendo in 1.13.8 davanti a Something e Saetta Dei Venti giunti non lontani .